Il Kers ricompare dopo due anni. Che cosa è cambiato in questo dispositivo?
“Nel 2011 il Kers dovrà seguire esattamente le stesse specifiche del 2009, quindi gli stessi livelli di potenza e di energia. Forti dell'esperienza di due stagioni fa, lo abbiamo ridisegnato in modo più efficiente, con contenimento di volumi e di peso. In Ferrari il Kers è stato disegnato con un attento controllo del budget, quindi tutti i costi di sviluppo sono stati ridotti, e i quelli operativi sono stati analizzati e abbassati in modo da rendere gestibile anche per team piccoli la fornitura del Kers”.
Sul fronte dei consumi che cosa è stato fatto?
“Il consumo rimane tutt'ora uno degli aspetti prestazionali più importanti. Quest'anno si aggiunge anche il fatto che il posizionamento del pacco Kers è all'interno del serbatoio benzina, quindi a meno che non si voglia veramente fare una macchina molto più lunga o molto più larga, il contenimento dei consumi è stato uno dei principi più importanti su cui sviluppare la vettura durante l'inverno. Su questo per Ferrari è anche un vantaggio avere un partner storico come Shell nello sviluppo dei combustibili”.