“Non eravamo soddisfatti delle prestazioni della monoposto durante i test –ha ammesso Martin Whitmarsh, numero uno di McLaren Racing – Abbiamo quindi deciso di apportare alcuni cambiamenti abbastanza consistenti, che utilizzeremo a Melbourne. Siamo certamente consapevoli c’è un certo rischio a usare soluzioni non ancora verificate nei test. Ma pensiamo che le modifiche siano valide e perciò renderanno più competitiva la vettura”.
Whitmarsh ha detto che il progetto originale dell’impianto di scarico è risultato troppo complesso creando anche problemi di affidabilità. “Adesso il sistema è decisamente più semplice. Il precedente aveva soluzioni diciamo troppo estreme” che noi, in particolare, aveva soluzioni molto estreme”.