Malgrado il risultato, Button non è insoddisfatto della McLaren-Mercedes MP4-26: ritiene che sulla monoposto ci sia ancora parecchio da migliorare, e che i margini siano ampi. E avverte la Red Bull di guardarsi alle spalle.
“La McLaren è molto meglio di quanto si è visto a Melbourne – ha affermato il pilota inglese, 31 anni, 9 vittorie in Formula 1 – Ciò che siamo riusciti a fare in un paio di settimane è molto incoraggiante. Il “drive-through” a Melbourne mi è costato 25 secondi. Il che è tutto dire. Debbo comunque amettere che ho sentito molto bene la monoposto in curva. Il potenziale indubbiamente c’è. Ricordo, inoltre, che era la prima volta che completavamo una distanza di gara. Nelle prossime sfide si vedrà”.
E sulla Red Bull, Jenson Button spiega che, a differenza dell’anno scorso, la McLaren è più vicina.“Certo, la Red Bull è stata la più veloce, Vettel ha fatto la pole position. Ma il nostro distacco è inferiore a un anno fa. Sebastian e Mark non hanno usato il Kers? Il sistema mette in tasca un paio di decimi, ma non credo comunque che in gara la superiorità della Red Bull sia così netta. Noi adesso siamo a caccia della Red Bull. In Malesia dovranno guardarsi le spalle. Anche perchè la Ferrari, a Melbourne, ha mostrato un bel passo gara. Penso che Alonso sarà molto forte”.