Non si tratta di interventi radicali, ma di aggiornamenti alla monoposto RB7 necessari visto il recupero della McLaren – 3 vittorie nelle ultime 5 corse – e della Ferrari. “In effetti è la McLaren – ha ammesso Chris Horner, capo operativo della Red Bull – la squadra che ha compiuto il balzo maggiore quanto a prestazioni, grazie anche alla modifica del diffusore. Ha recuperato parecchio, davvero molto. E la loro monoposto adesso è anche affidabile. Noi abbiamo ancora un certo margine di miglioramento, i nostri tecnici non sono mai fermi e studiano continuamente nuove soluzioni. Soltanto così si può rimanere competitivi”.
Ecco dunque che al GP del Belgio, la Red Bull utilizzerà i nuovi fondo e diffusore, comunque già sperimentati nel primo turno di prove libere in Ungheria, e altre soluzioni aerodinamiche; secondo i tecnici di Adrian Newey, le prestazioni della RB7 dovrebbero migliorare di almeno tre decimi a giro. Horner ha anche ricordato che se la concorrenza è tornata competitiva è perché ha ripreso alcune delle soluzione tecniche introdotte proprio dalla Red Bull.