Si sono concluse con un
nulla di fatto le
trattative fra
Kimi Raikkonen e la
Red Bull, per cui il finlandese non andrà ad occupare il posto lasciato vacante da
Mark Webber. Al suo posto è invece ormai quasi sicuro
Daniel Ricciardo, già indicato come "seconda scelta" dalla squadra, che tuttavia non ha intenzione di annunciare a breve le sue
guide della prossima stagione.
«È vero: Kimi non guiderà per la Red Bull nel 2014. Abbiamo parlato, ma alla fine non abbiamo trovato un accordo». A parlare così è stato
Steve Robertson, il
manager di Kimi (con lui nella foto Sutton), per cui non resta spazio per altre interpretazioni. I dubbi restano invece sulla
squadra per cui guiderà
Raikkonen: la
Lotus è la prima scelta anche perché vi si è trovato bene ed è competitiva, ma restano alcuni dubbi sulla stabilità economica del team. Per cui nemmeno in questo senso è stata ancora presa una
decisione definitiva da parte del finlandese e lo stesso
Robertson rimarca come siano in corso
trattative con altri team. Il manager sottolinea come le
opzioni siano
più d'una - senza mai citare la
Ferrari - e che si dovrebbe arrivare a una conclusione fra non molto.
Maurizio Voltini