Dall'inviato di Autosprint -
Alberto Antonini
Kimi Raikkonen in Ferrari è il tormentone di questo
Gp Italia. Ed è ovvio che sia così, perché
il ritorno di Iceman in rosso è quantomai vicino e viene salutato con gioia dai tifosi sulla pit-lane.
Ma cosa dice il diretto interessato?
«Io non ce l’ho con nessuno, anche se certe situazioni avrebbero potuto essere gestite in maniera diversa». SI riferisce al fatto che la
Ferrari lo “mise alla porta” con un anno di anticipo, per far posto ad
Alonso.
«Comunque - conclude Kimi - il passato è passato.
Io non ho problemi con nessuno. Se dovessi incontrare Montezemolo? Lo saluterei».
Raikkonen non ha problemi a parlare così di
Ferrari, visto che con la
Lotus la situazione si complica.
«Loro sanno che, finché non si metteranno a posto certe cose, non si faranno passi avanti». Le “certe cose” sono i premi gara, che la squadra non avrebbe ancora pagato al pilota, ancorato per ora alla paga-base.
«Tra Spa e qui, non è cambiato niente», dice il pilota.
L’altro interesse di Kimi sarebbe ovviamente per un
team competitivo, ma in questo senso le sue certezze sono poche.
«Di solito le grandi squadre hanno i fondi per costruire una monoposto competitiva, ma l’anno prossimo è tutto più in certo. Sento dire di questo o di quel costruttore che stanno preparando un gran motore, ma chi può saperlo in realtà».
Alberto Antonini