I giri conclusivi con le
gomme supersoft (quelle più morbide) sono stati spesso ostacolati dal traffico in pista, ma ciò non è bastato a contenere
Vettel che ha segnato il giro più veloce anche in queste
ultime prove libere a Singapore. Se questa è una conferma, notevole è invece il secondo crono di
Grosjean, a nemmeno 2 decimi dal tedesco, considerando che contemporaneamente
Raikkonen è solo 12°. A più di 5 decimi troviamo
Rosberg e a 7, separati da 15 millesimi,
Webber e Hamilton (fra i più danneggiati dal traffico). Quindi nuovamente 6° è
Alonso, con un distacco dal vertice appena superiore al secondo (ma anche qui c'entra il traffico); prestazione del tutto simile anche con le Pirelli medie, per lui, che ha comunque trovato miglioramenti nel
comportamento della F138 per quanto riguarda il grip in accelerazione. 7° a 1"3 è
Perez, mentre sono a più di 1"7
Hulkenberg, Button e Massa.
Questa sessione ha confermato che le
gomme supersoft sono molto più veloci ma degradano anche rapidamente, consentendo solo un giro "buono". Queste caratteristiche condizioneranno in modo decisivo le
qualifiche, attese per le
ore 15 italiane, accompagnate sempre dalla
nostra cronaca diretta.
Mentre ricordiamo che trovate qui tutti i riscontri cronometrici delle prove a Singapore.
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Partono a
mezzogiorno (ora italiana) le ultime
prove libere in preparazione al
GP di Singapore, seguite come sempre dalla
nostra cronaca diretta. Si tratta dell'ultima ora disponibile per testare gli
assetti in preparazione alle qualifiche, e visto il divario messo in mostra fra le due tipologie di pneumatico disponibili (
supersoft e medium) probabilmente ci si concentrerà sulla mescola più morbida, anche se ovviamente ci sarà sempre chi vorrà continuare ad affinare il set-up per la gara. Questo turno inizia alle 18 locali e dunque si svolgerà con la
luce diurna, a differenza delle qualifiche che inizieranno alle 21 (quando in Italia saranno le 15) e dunque si disputeranno completamente
in notturna e con l'illuminazione artificiale. Il vero dubbio di queste prove è se si continuerà ad assistere al
dominio messo in mostra dalla
Red Bull nel venerdì pomeriggio, e se la
Ferrari riuscirà a dimostrarsi superiore alla
Lotus e - ma questo pare più difficilie - alla
Mercedes. Ma ovviamente non ci resta che assistere a questa sessione per vedere se sarà così.
Maurizio Voltini