da Yas Marina: Alberto Antonini
Non è ufficiale ma poco ci manca:
Ross Brawn è fuori dalla Mercedes Gp. È già stata fissata una data: 25 novembre. Subito dopo l’ultimo Gran Premio della stagione, quello del Brasile a Interlagos, l’attuale team manager lascerà l’incarico che ha detenuto per quattro anni.
Non è proprio un divorzio, ma una separazione consensuale. La
Mercedes ha già
Niki Lauda, Toto Wolff, e da quattro mesi anche
Paddy Lowe. Il primo come presidente non esecutivo, il secondo come amministratore delegato, il terzo come responsabile dal lato tecnico. A
Ross Brawn, Lauda aveva offerto ancora il ruolo di team principal. Lo stesso incarico di prima, “soffocato” dalla presenza ingombrante degli altri dirigenti. Un chiaro invito a lasciare l’incarico.
Parlando proprio con l’inviato di
Autosprint, esattamente un anno fa ad Abu Dhabi,
Ross aveva detto:
«Fra dodici mesi compirò 60 anni, non so se avrò ancora voglia di continuare o di pensare ad altro».
Per questo, prima ancora di pensare a “dove” andrà
Ross dopo la Mercedes, è il caso di chiedersi “se” andrà da qualche parte. Già nel 2007 si prese un anno sabbatico. Ora l’unica cosa certa è che non sarà più al timone della squadra che quattro anni fa, col suo nome, dominò il mondiale.