Nell’occasione di queste prime
prove di Sepang,
Kimi Raikkonen si è trovato molto meglio nel feeling con la macchina di quanto fosse capitato a Melbourne, e lo si è visto materialmente con l’aver ottenuto
due volte il 2° miglior crono di sessione, oggi. Lui lo evidenzia così:
«Senza dubbio è stata una giornata positiva, con sensazioni migliori rispetto al venerdì di Melbourne. Oggi mi sono sentito più a mio agio con la F14 T e anche se non abbiamo avuto nessun tipo di problema sappiamo che la strada è lunga e che c’è ancora molto da fare. Il programma svolto si è concentrato prevalentemente sul set-up della vettura e su un test delle mescole portate dalla Pirelli: il comportamento si è rivelato buono, anche se – come emerso dalla simulazione di gara –
dovremo prestare la massima attenzione al degrado, qui particolarmente elevato. Ora dedicheremo la serata ad un’attenta analisi di tutti i dati raccolti nell’arco della giornata, cercando di capire come migliorarci».
Da parte sua,
Fernando Alonso non si è messo in evidenza al mattino, ma al pomeriggio lo ha invece fatto ogni volta che è sceso in pista, pur se alla fine si è dovuto accontentare del
5° giro più veloce.
«Ci troviamo in una fase di studio - dice senza mostrare preoccupazione -
non insolita per questo inizio di campionato, e per conoscere il nostro livello di competitività dovremo come sempre aspettare sabato e domenica. Di solito il venerdì è una giornata molto confusa, perché ognuno lavora seguendo programmi diversi, ma quest’anno lo è ancora di più proprio per il fattore novità. Nel complesso è andato tutto bene, non abbiamo avuto problemi di affidabilità e sono riuscito a fare un numero di giri sufficiente a comprendere il comportamento delle gomme, che con le temperature che ci sono qui saranno un fattore molto importante. La mescola dura sembra più resistente sulla lunga distanza, ma è ancora troppo presto per esprimersi sulla strategia di qualifica e gara. Per ora l’unica certezza è che dobbiamo fare tutto alla perfezione».