Dall'inviato di Autosprint a Barcellona (Spagna): Alberto Antonini
Ci sarà un’altra
Ferrari per il Gran Premio del Canada del prossimo giugno.
A prometterlo è nientemeno che
Luca di Montezemolo, arrivato a Barcellona per stare vicino alla sua squadra.
“Ci sono veramente tante cose da fare”, spiega il
Presidente, che ora è molto più coinvolto nella
gestione pratica del team.
“Anche nel rapporto con i fornitori, per esempio: in Formula Uno le cose nuove devono arrivare subito, non fra dieci giorni”.
Non arriverà proprio subito la
nuova versione della F14 T, ma non ci sarà molto da aspettare.
“Qui in Spagna c’è qualcosa di nuovo, a Montecarlo non crediamo che valga la pena di portare molto, ma in Canada dovremmo avere qualcosa”. Si parla anche di modifiche abbastanza importanti alla
“power unit”, nei limiti consentiti dai
regolamenti. Oltre a questo, una lunga lista di
novità aerodinamiche.
Montezemolo ha partecipato anche agli incontri sulla
riduzione dei costi, che però non hanno portato a soluzioni definitive.
“Sembra che qualcuno non si convincerà a tagliare i costi prima che una squadra fallisca. Noi siamo contrari al “cost cap”, il tetto alle spese, perché crediamo non si possa controllare. Ma se oggi i cambi, per esempio, sono tutti uguali, perché non adottare lo stesso per tutti”.