Alla vigilia della gara di Montecarlo,
Nico è convinto di aver ridotto il “gap” da
Hamilton grazie a prove di partenza e frenata effettuate nei
test di Barcellona.
«La mia giornata di test a Barcellona è stata molto utile – ha confermato
Rosberg –
perché ho potuto dedicarmi ai due punti deboli che mi hanno penalizzato in questa prima fase del mondale: partenze e frenate. Sono stati fatti passi avanti su entrambi i fronti, e non vedo l’ora di scendere in pista per confermare le mie impressioni. Inutile dire che per me il weekend di Montecarlo è decisamente speciale. E’ il luogo dove sono cresciuto e dove risiedo tuttora, ed in più ritroverò la pista dove lo scorso anno ho vissuto una sensazione incredibile ottenendo una vittoria che avevo sognato a lungo».
Per
Lewis Hamilton è ancora tempo di valutazioni dopo il poker di successi completato a Barcellona.
«Onestamente non mi sarei mai aspettato di poter vincere quattro Gran Premi consecutivi – ha confessato il
leader del mondiale –
ma non è stato per nulla facile. Basta guardare i distacchi sul mio compagno per capirlo. La vettura finora è stata fantastica, e non ho motivo di pensare che non lo sarà anche a Montecarlo».
Ad avere meno certezze, almeno in apparenza, è il responsabile della squadra
Toto Wolff.
«Siamo contenti di aver verificato a Barcellona l’ottimo funzionamento della evoluzioni portate in pista – ha confermato –
ma quella di Montecarlo è una gara a parte. E’ un tracciato che premia la guidabilità , il feeling dei piloti e sul quale è indispensabile non commettere alcuna sbavatura ed un’ottima performance in qualifica».
Roberto Chinchero