Sebbene autorizzato dalla
Fia, il team di
Gene Haas non sarà al via del prossimo campionato del mondo di F1. Si tratta della famosa 12ª squadra che doveva schierarsi nel mondiale F1 2015. Il team di nascita e proprietà americana
dovrebbe usare telai costruiti da Dallara e
motori Ferrari e tra i possibili piloti si è fatto anche il nome della pilotessa americana
Danica Patrick.
Ma adesso c'è qualche
ritardo nei piani. L'organizzazione della struttura è infatti indietro su tutto. A
Indianapolis,
Andrea Pontremoli della
Dallara ci ha detto:
"Stiamo ancora parlando ma al momento non esiste ancora nulla di firmato, nessun accordo scritto. Fattore indispensabile per iniziare qualunque tipo di collaborazione tecnica".
A Indianapolis era presente anche
Gunther Steiner, il direttore tecnico (ex Ford rally ed ex Jaguar F1) che ci ha detto:
"La prossima settimana a Kannapolis, in North Carolina, prenderemo la decisione finale, ma probabilmente faremo slittare il programma di un anno, è forse la cosa più indicata, per ottimizzare l'organizzazione". Steiner ci ha confermato che
la vettura sarà costruita negli Stati Uniti e che in
Europa sarà allestita solo una struttura semplificata per occuparsi delle
revisioni quando si correrà su quel continente. Del resto, considerando la percentuale di gare extra europee e il fatto che anche la maggiore parte dei
test si svolgono su piste non europee, la geografia della F1 è radicalmente cambiata.
Per
Steiner comunque, nonostante lo
slittamento di un anno, il programma andrà avanti spedito:
"In North Carolina abbiamo già ingrandito la nostra struttura per questo nuovo impegno. Con Dallara stiamo definendo il tipo di collaborazione ma il progetto sarà nostro, loro dovrebbero ricoprire il ruolo di consulenti tecnici. Ancora non abbiamo assunto il progettista, il direttore tecnico, ma anche questa sarà una decisione presa a breve".
Cesare Maria Mannucci