È allarme alla Red Bull.
Sebastian Vettel continua ad accusare problemi - soprattutto con la
“power unit” e la lista delle componenti sostituite si allunga.
Il
regolamento divide l’unità motrice in sei parti;
V6 termico,
turbo,
due motori elettrici,
batteria e
centraline. In tutta la stagione si possono usare cinque unità di ciascuna. Quando si è costretti a montarne una sesta (per esempio la 6° batteria) si parte dieci posizioni indietro. Per ogni altra componente aggiuntiva (ad es. se devi sostituire anche il sesto
Mgu-K) se ne incassano altre cinque. Alla settima sostituzione ricomincia il gioco dieci-cinque e allora è meglio cambiare tutta la power unit e partire dai box.
Fatto sta che
Seb finora è già arrivato a
tre turbocompressori (con quello rotto in gara a Monaco) e ben
quattro centraline di controllo (le
CU-K che governano il motore cinetico), E siamo appena a un terzo di stagione!
In più, a parte il cambio sostituito a Barcellona prima delle sei gare previste, che gli è costato 5 piazze in griglia,
Seb ha avuto tanti problemi non “definitivi”, ma che hanno fatto
perdere potenza al suo motore, specie in qualifica.
In
Renault e
Red Bull c’è una preoccupazione mista a rassegnazione. Di questo passo, il già difficile inseguimento al mondiale potrebbe diventare una chimera.
(a.a.)