Le
qualifiche del Canada terminano assegnando la
settima pole in carriera a Rosberg, riuscito a precedere
Hamilton di 79 millesimi nel momento cruciale e senza "alterazioni" nelle prestazioni di ognuno. Interessante quindi anche il ritorno di
Vettel nelle zone alte, col 3° tempo anche se a 6 decimi dalle Mercedes, a precedere
Bottas per 2 millesimi quindi
Massa e Ricciardo tutti e quattro racchiusi in soli 41 millesimi. Un poco più staccato col 7° tempo è
Alonso, a 2 decimi da Ricciardo e davanti di 3 a
Vergne, bravo a precedere di 2 centesimi
Button, mentre
Raikkonen si è dovuto accontentare del 10° posto senza essere riuscito (per un errore) a migliorare significativamente rispetto alla Q2 nell'unico tentativo a disposizione in Q3.
Ora si passa dunque alla gara, con la
partenza del GP del Canada prevista per le
ore 20 italiane di domenica, sempre con la
nostra cronaca diretta su web e twitter (
@autosprintLIVE). Mentre trovate
qui tutti i tempi di Montreal.
Tweets di @autosprintLIVE
Iniziano
alle ore 19 italiane le prove valide per lo
schieramento del GP del Canada, accompagnate dalla
nostra cronaca diretta in parallelo sul web e su twitter (
@autosprintLIVE). Assicurarsi la
pole position sui 4.361 metri del circuito dedicato a
Gilles Villeneuve è importante, perché nonostante i due lunghi rettilinei (e il DRS) qui non è sempre facilissimo superare. Ricordiamo inoltre che sarà importante sfruttare nel modo migliore le
gomme supersoft, cioè le più morbide portate qui dalla Pirelli (oltre alle soft): qualcuno potrebbe riuscire a ottenere il massimo su due giri, ma sarà da verificare.
Da verificare anche se qualcuno riuscirà a insidiare alle
Mercedes la prima fila: in predicato sono sia le
Ferrari che le
Williams e le
Red Bull, ma questo potrebbe solo rendere più aspra la lotta per la sola seconda fila, stando a quanto riscontrato finora nelle prove libere. Su un tracciato dove comunque basta prendere male un
cordolo, oppure fare una staccata meno che perfetta e dove l'
asfalto è ancora piuttosto traditore, non si può mai dire. Quindi anche stavolta dovremo attendere l'esito finale delle
qualifiche F1 a Montreal prima di poter davvero trarre delle considerazioni.
