Niki Lauda, interrogato in merito alla possibilità che
Lewis Hamilton stia soffrendo un’eccessiva pressione nel confronto con il compagno di squadra
Nico Rosberg, ha risposto (come nel suo stile) senza mezzi termini:
«Non vedo motivo di preoccupazioni, Lewis non è infastidito e credo che arriverà a Silverstone ancora più motivato a ridurre il suo divario di punti nella classifica di campionato».
C’è chi ha puntato il dito indicando l’errore di
Hamilton nelle qualifiche del
Gran Premio d’Austria, una sbavatura che ha finito per condizionare il suo weekend di Spielberg.
«Lewis sarà al massimo sin dal prossimo weekend – ha confermato
Lauda –
e non è necessario che io gli dica cosa deve fare. Lo conosco da molto tempo, e lui ha un perfetto approccio mentale per poter gestire queste situazioni. L’errore che ha commesso in Austria è stato un errore: punto. Poi in gara ha dimostrato il suo valore».
Anche
Hamilton non ha nascosto una buona dose di
ottimismo alla vigilia della sua gara di casa.
«Silverstone è ovviamente una gara speciale per me – ha confermato –
quando vinsi questa gara nel 2008 provai una gioia pazzesca, uno dei momenti migliori della mia carriera. Ci arrivo dopo il disappunto della gara austriaca, nella quale non ho capitalizzato il potenziale velocistico che avevo. Il prossimo weekend arriverò in pista determinato e riprendere in mano quel trofeo speciale che vinsi sei anni fa».
Roberto Chinchero