Fernando Alonso ha una clausola sul contratto che gli permetterebbe di lasciare la Ferrari già l’anno prossimo, per andare alla
McLaren-Honda. Quello che sembrerebbe un
contratto di ferro che lega Fernando alla Rossa, sarebbe in realtà
scindibile grazie a una
clausola segreta che scatta proprio
dall'1 settembre.
Lo svela il sito del giornale tedesco "auto motor und sport" secondo il quale
“stando a fonti interne, esiste una via di uscita dal contratto. Alonso potrebbe essere libero se al 1 settembre avesse più di 25 punti di distacco dal leader del mondiale, e in questo momento (dopo il Gp Belgio, ndr)
la differenza è di 99 punti da Rosberg”.
Il fatto che esista una clausola liberatoria non significa però che il pilota voglia davvero esercitarla. Anzi, in questo momento l’ipotesi della
rottura di contratto, comunque, al momento appare la
meno probabile.
“Non ci saranno annunci a Monza riguardo ai piloti, perché non c’è niente da annunciare”: così aveva detto il team principal
Marco Mattiacci. Alla Honda non resterebbe che tentare l’
opzione Vettel (che la stessa McLaren ha confermato) oppure dare la scalata a
Lewis Hamilton.
Però,
sempre secondo il sito del giornale tedesco "auto motor und sport" se Fernando volesse
rimanere in Ferrari oltre il 2016 (data di scadenza dell'attuale contratto)
“Il rinnovo del contratto, per altri tre anni, costerebbe alla Ferrari, stando alle voci, oltre 30 milioni all’anno”.
Questa è una informazione curiosamente
simile a quella che noi di Autosprint avevamo scritto all'inizio di agosto, e che era stata smentita inizialmente sia dalla Ferrari che da Alonso stesso, ma che da nostre fonti invece continuava a risultarci reale. Adesso
la stessa cosa la scrive, da fonti diverse, anche il sito
tedesco di
“auto motor und sport”, altamente specializzato. L’autore dell’articolo in questione,
Michael Schmidt, è uno dei giornalisti più stimati ed esperti della F1 e raramente - per non dire mai - scrive di soldi senza saperne.
Alberto Antonini