Quando a Spa
Niki Lauda ha definito "stupidi" i
piloti Mercedes perché entrati in collisione tra loro al secondo giro, forse si è dimenticato che anche lui era incorso in un incidente del genere
39 anni fa.
Al via del
Gp di Spagna 1975 al Montjuich, Niki finì infatti contro il compagno di squadra
Clay Regazzoni, chiudendolo contro il rail e decretando così la fine della corsa per entrambi.
Ma in quell'occasione, a differenza del Gp del Belgio 2014, non si poteva certo parlare di harakiri in famiglia o di lotta fratricida, in quanto la Rossa dell'austriaco franò sulla vettura gemella del compagno di squadra perché
toccata da dietro dalla Parnelli di Mario Andretti, che fu quindi il vero responsabile dell'innesco dell'incidente, come si può notare dalla immagini originali dell'epoca, in bianco e nero.
Passano i decenni, mutano le dinamiche e le situazioni, eppure il nome di
Niki, peraltro schierato come
Toto Wolff contro l'azzardata e prematura manovra d'attacco di
Rosberg domenica scorsa a Les Combes, torna d'attualità a proposito di demolition derby tra piloti della stessa squadra.
Mario Donnini