Non succede nulla di strano alla prima staccata dopo il via del
GP d'Italia, ma era già successo parecchio nei metri precedenti: allo scatto
Hamilton e Bottas partono malissimo e scivolano indietro. Ma questo è l'incipit di una gara che li vede entrambi autori di belle rimonte che
portano Hamilton alla vittoria dopo aver superato
Rosberg che ha continui problemi alla prima frenata, mentre
Bottas sale 4° alle spalle solo delle Mercedes e del compagno di squadra
Massa, autore una volta tanto di una gara regolare che lo premia con l'ultimo gradino del podio.
Alonso è vittima del primo ritiro stagionale, andando a parcheggiare sull'erba della prima variante dopo essere stato abbandonato dalla macchina, mentre
Raikkonen arriva troppo tardi ad insidiare
Button per quello che sarà l'ottavo posto finale. Ma va detto che davanti - a parte
Ricciardo anche lui autore di una partenza sfortunata e poi risalito 5° - tra
Vettel 6° e gli altri a seguire (cioè
Perez, Button e Raikkonen, ma anche
Magnussen) i distacchi sono sempre stati ridotti e gli episodi numerosi. Belli i duelli ruota a ruota per varie curve fra
Perez e Button, mentre una difesa un po' troppo aggressiva (fra tante altre corrette) di
Magnussen gli è valsa anche stavolta una penalizzazione che l'ha classificato 10°.
Con questo risultato,
Hamilton riduce a 22 punti il distacco nella
classifica mondiale da
Rosberg (238 contro 216) mentre
Ricciardo consolida il 3° posto a quota 166, davanti a
Bottas che scavalca di un punto
Alonso (122 e 121 rispettivi). Fra i costruttori abbiamo ovviamente sempre
Mercedes davanti a 454 punti, seguita da
Red Bull a 272, mentre la
Williams è adesso terza con 177 contro i 162 della
Ferrari.
Ora l'appuntamento con la F1 passa al prossimo GP, quello di
Singapore fra due settimane, sempre con la nostra
cronaca diretta su web e twitter (@autosprintLIVE). Mentre potete trovare
qui tutti i risultati e i tempi di questo weekend a
Monza.
La cronaca "live"
Tweets di @autosprintLIVE
Introduzione
Partenza prevista alle ore 14 per il
GP d'Italia a Monza, 13ª prova del mondiale F1 edizione 2014. Una gara che si snoderà per
53 giri del tracciato brianzolo di 5.793 metri e che accompagneremo con la nostra
cronaca diretta in parallelo qui sul web e su twitter (
@autosprintLIVE).
In prima fila troviamo le due Mercedes con
Hamilton al palo e
Rosberg a fianco: che la lotta fra i due per il titolo continuerà non è in dubbio, con quali modalità sarà invece da vedere. La partenza non è il punto forte del tedesco, che però sembra aver assettato la sua W05 per avere un buon
rendimento sulla distanza. In verso opposto va però ricordato che Hamilton davanti non è certo facile da superare e vedremo se, pur nella conclamata assenza di ordini di scuderia, il team non abbia piuttosto imposto forme di "
congelamento" delle posizioni ad un certo punto della gara.
A livello di "fantagara" non vorremmo che, qualora
Rosberg avesse risolto i problemi di scatto al via, arrivando alla prima variante appaiato con
Hamilton, più ancora che arrivare alla collisione i due rallentassero talmente per non urtarsi da causare un mucchio in questa che è una delle "prime curve" più caotiche del mondiale. Una preoccupazione che riguarderebbe soprattutto le Williams che partono in seconda fila, con
Bottas ma anche
Massa che hanno ottime possibilità di ben figurare, vista l'efficienza delle loro monoposto.
Meno accreditate, in terza fila abbiamo le McLaren di
Magnussen e Button, che probabilmente dovrano vedersela con la scontata determinazione di
Alonso nel voler risalire dalla settima posizione in griglia. E senza dimenticare che
Vettel 8° è sempre piuttosto forte nei primi giri. Mentre saranno da seguire anche le possibili e auspicate rimonte di
Ricciardo da 9° e di
Raikkonen dall'11ª posizione. Purtroppo in questa pista non è possibile adottare strategie ardite per facilitare il recupero dei ferraristi - tutti punteranno senza eccezioni al singolo pit-stop, salvo imprevisti - e quindi si tratterà di adattarsi nel modo migliore e immediato alle varie
situazioni in pista, specie in tema di traffico. Per il finlandese c'è anche da vedere se troverà un comportamento della F14 T come gli aggrada, come era successo nelle prove ma non in qualifica.
Oltre alla scelta
Pirelli di portare le mescole più dure (
la medium bianca e la hard arancione) e alla presenza di due punti di attivazione dell'
ala mobile (rettilineo di partenza e quello dal Serraglio all'Ascari), ricordiamo che potete trovare
qui i tempi fatti segnare finora in prova e nei link seguenti tutte le notizie di presentazione di questo GP brianzolo, comprese le caratteristiche e la
storia del tracciato nonché le esigenze di
set-up specifico delle monoposto.
-
la presentazione della gara (orari)
-
la messa a punto tecnica delle monoposto
-
gli interventi a Parabolica e Sopraelevate
-
l'incredibile storia dell'autodromo
-
le cose da sapere per chi ci viene
Maurizio Voltini