Ormai da settimane,
Marco Mattiacci della
Ferrari è impegnato nel tentativo di avere qualche
concessione regolamentare che permetta un minimo di interventi sulle power unit, alleviando il
regime di congelamento previsto dalle regole. Dopo avere incassato l’appoggio della
Renault (che ne ha bisogno quanto il
Cavallino), il
team principal di Maranello ha anche visto aprirsi un timido spiraglio da parte
Mercedes.
Toto Wolff ha dichiarato di essere disposto a una revisione “ragionevole” delle regole. Ma c’è una tagliola: più si va avanti nel tempo, meno serviranno le concessioni. I motori (parliamo ormai di quelli 2015) girano già al banco. Possibile però che venga rivisto il complicatissimo
sistema “a gettoni” che definisce la portata dei cambiamenti autorizzati.