A
Monza,
Juan Pablo Montoya è tornato sulla pista che lo ha visto trionfare due volte, nel 2001 con la
Williams e nel 2005 con la
McLaren. Ha diversi chili in più, tre figli, e nessun rimpianto.
«Però non mi dà fastidio tornare in un paddock di F.1. Ho visto tanti amici, non è come quando ci dovevo lavorare ».
Montoya ha voluto chiarire un
retroscena, di quando qualcuno lo voleva - parliamo del 2003 -
vicino alla Ferrari.
«Non è mai stato possibile. Là c’era Michael Schumacher e mi odiava. Ma mi dispiace sapere come sta adesso, spero che almeno un po’ si riprenda».
Per Juan-Pablo, la F.1 di oggi non è poi così male.
«Sono difficili da guidare, impegnative. Vanno più piano, ma è per via delle gomme. Ai miei tempi si guadagnava un secondo all’anno con lo sviluppo di nuovi pneumatici. Non capisco perché non possa essere ancora così».