Crisi senza fine per la scuderia
Marussia, che verrà messa all’asta il 16 e 17 dicembre. Non verrà tenuto nulla. In vendita camion, attrezzature, sede e pezzi di ricambio. Ad accaparrarsi la vendita è la casa d’aste della
CA Global Partners, che agisce per conto della
FRP Advisory, che hanno reso pubblici i dettagli dell’operazione. La vendita comprende anche le monoposto ma non i propulsori che verranno restituiti alla casa madre
Ferrari.
Dopo un anno sicuramente non esaltante, la Marussia ha saltato le ultime tre gare della stagione a causa della mancanza di budget. Inefficace l’intervento degli amministratori subentrati lo scorso ottobre per riuscire a salvare l’ex team di Banbury. La Marussia cesserà in modo definitivo la sua esperienza in Formula 1 al nono posto grazie ai due punti conquistati a Montecarlo dallo sfortunato
Jules Bianchi.
Davide Caironi