La prima giornata di test precampionato a Jerez si è conclusa con un riscontro inaspettato e insperato per i tifosi ferraristi, con
Vettel risultato il più veloce di tutti. In più, anche la
Sauber motorizzata Ferrari si è posta davanti alla
Mercedes. Tuttavia non dimentichiamo che i riscontri cronometrici lasciano il tempo che trovano, visto che dopo aver sparato il suo miglior tempo già nella prima ora,
Rosberg si è poi dedicato a
prove sulla distanza, arrivando a ricoprire la bellezza di
157 giri. In ogni caso è un risultato magari non di valore assoluto, ma pur sempre incoraggiante.
Questo quando
Alonso con la McLaren ha compiuto solo 6 giri. La monoposto
motorizzata Honda è stata ferma per un problema di cui si è ricercata la causa fino alla fine, senza permettere di tornare in pista, ma abbiamo pochi dubbi che alla fine la squadra ne verrà a capo. Problemi anche per la
Red Bull, specie alle batterie, ma
Ricciardo ha comunque un buon quarto tempo, seguito da
Bottas e Sainz jr. Ricordando che fra poco pubblicheremo un commento più esaustivo e che domani si riprende sempre
alle 9 di mattina con la seconda giornata di test a
Jerez, ecco la lista dei riscontri cronometrici e dei giri effettuati.
1.
Vettel (Ferrari) 1'22"620 - 60 giri
2.
Ericsson (Sauber) 1'22"777 - 73 giri
3.
Rosberg (Mercedes) 1'23"106 - 157 giri
4.
Ricciardo (Red Bull) 1'23"338 - 35 giri
5.
Bottas (Williams) 1'23"906 - 73 giri
6.
Sainz (Toro Rosso) 1'25"327 - 46 giri
7.
Alonso (McLaren) 1'40"738 - 6 giri
Così dopo 7 ore
Ulteriore miglioramento per
Vettel quasi allo scadere della settima ora di
test F1 a Jerez, ma quasi contemporaneamente esce la
seconda bandiera rossa della giornata, causata dallo stop della
Toro Rosso di Sainz lungo il circuito. Leggero miglioramento per
Ericsson che resta però 5°, pur se a pochi decimi ora da
Bottas.
1.
Vettel (Ferrari) 1'22"690 - 33 giri
2.
Rosberg (Mercedes 1'23"106 - 136 giri
3.
Ricciardo (Red Bull) 1'23"338 - 35 giri
4.
Bottas (Wiliams) 1'23"906 - 51 giri
5.
Ericcson (Sauber) 1'24"383 - 47 giri
6.
Sainz (Toro Rosso) 1'25"327 - 41 giri
7.
Alonso (McLaren) 1'40"738 - 6 giri
Così dopo 6 ore
Molti entrano in pista con le vetture "sporche" della classica
vernice fluo, che serve a evidenziare i flussi d'aria e quindi rivela come si stiano ancora effettuando
riscontri di tipo aerodinamico. Questo vale anche per la Red Bull di
Ricciardo, che però quando rientra in pista dopo uno stop prolungato (prima si era visto uscire del fumo dal cofano motore) riesce ugualmente a migliorarsi: ottiene così il terzo tempo scavalcando
Bottas. Da parte sua,
Rosberg continua a inanellare giri su giri, mentre in
McLaren si stanno impegnando per cercare di individuare un problema non specificato (presumibilmente elettronico) e fanno sapere che non sono sicuri di poter tornare in pista prima del termine delle prove. Che, ricordiamo, è
alle ore 17 italiane.
1.
Vettel (Ferrari) 1'22"958 - 27 giri
2.
Rosberg (Mercedes 1'23"106 - 121 giri
3.
Ricciardo (Red Bull) 1'23"338 - 30 giri
4.
Bottas (Wiliams) 1'23"906 - 40 giri
5.
Ericcson (Sauber) 1'24"804 - 35 giri
6.
Sainz (Toro Rosso) 1'25"327 - 41 giri
7.
Alonso (McLaren) 1'40"738 - 6 giri
Così dopo 5 ore
Le prove sono
andate avanti senza interruzione di pranzo e con l'aumentare della temperatura in pista i piloti hanno preso più confidenza e
i tempi hanno cominciato a scendere.
Rosberg, inanellando giri su giri sul passo di 1'25" è arrivato a quota 102 tornate ma facendo long run con le gomme dure non forzava più il ritmo rispetto alla mattinata e si teneva lontano da quel
1'23"106 stabilito a inizio mattinata. Viceversa
Bottas con la Williams rompe il muro (per gli altri) dell'124" e
sale meno di un secondo da Rosberg, in
1'23"906. Ma l'exploit lo compie
Vettel, con la Ferrari SF15-T che
dopo una lunga pausa per noie elettroniche (si parla di un sensore e dell'acquisizione dati difettosa) torna in piasta e inanella
giri veloci togliendo il primato della giornata a Rosberg: prima Seb fa
1'22"999, poi il giro successivo si migliora ancora di qualche centesimo scendendo a
1'22"958, 148 millesimi meglio della Mercedes. Il ferrarista montava le
solite gomme nere anonime senza fasce colorate che usano un po' tutti a Jerez, e che sono
pneumatici costruiti appositamente da Pirelli per questo test e definite
"winter hard", quindi delle dure con mescola leggermente più soffice delle classiche arancio per
andare prima in temperatura su asfalto freddo.
Sempre fermo Alonso invece la cui McLaren difetta a funzionare tanto che lo spagnolo lascia il box e torna temporaneamente all'hospitality.
1.
Vettel (Ferrari) 1'22"958 - 20 giri
2.
Rosberg (Mercedes 1'23"106 - 102 giri
3.
Bottas (Wiliams) 1'23"906 - 19 giri
4.
Ricciardo (Red Bull) 1'24"641 - 22 giri
5.
Ericcson (Sauber) 1'24"804 - 30 giri
6.
Sainz (Toro Rosso) 1'25"327 - 34 giri
7.
Alonso (McLaren) 1'40"738 - 6 giri
Così dopo 4 ore
Quando si arriva a metà della giornata dei test, tutti tranne la Lotus sono scesi in pista. Ultimi sono stati
Alonso con la McLaren e
Bottas con la Williams, riusciti a compiere un totale di 6 giri. La monoposto del finlandese ha permesso di far segnare il 4° crono, mentre il
motore Honda aveva un suono un po' cupo: facile che da quando la McLaren è rientrata ai box, ormai è un po' di tempo, si stia lavorando in questo settore. Sempre ferma la
Ferrari, per la quale si parla di problemi elettronici anche se finora non si è avuta alcuna informazione diretta. Dunque la seguente è la situazione a
Jerez dopo
4 ore di test.
1.
Rosberg (Mercedes) 1'23"106 - 62 giri
2.
Ricciardo (Red Bull) 1'24"641 - 22 giri
3.
Ericsson (Sauber) 1'24"804 - 29 giri
4.
Bottas (Williams) 1'25"167 - 6 giri
5.
Vettel (Ferrari) 1'25"764 - 9 giri
6.
Sainz (Toro Rosso) 1'26"081 - 20 giri
7.
Alonso (McLaren) 1'40"738 - 6 giri
Così dopo 2 ore
Allo scadere della
seconda ora di test a Jerez, è già un segnale confortante che le monoposto (anche quelle appena presentate) non abbiano manifestato cedimenti o difetti di montaggio.
Alonso è riuscito a fare giusto un giro con la
McLaren-Honda MP4-30, ma solo perché è stata finita da non molto. Del resto si attende ancora l'ingresso in pista della
Williams FW37, che stanno finendo di sistemare ai box. Nel frattempo abbiamo comunque avuto
i primi riscontri cronometrici, che per quanto molto relativi (non si sta certo cercando la prestazione assoluta) forniamo per completezza di cronaca.
1.
Rosberg (Mercedes) 1'23"106 - 26 giri
2.
Ricciardo (Red Bull) 1'24"641 - 16 giri
3.
Ericsson (Sauber) 1'25"729 - 15 giri
4.
Vettel (Ferrari) 1'25"764 - 9 giri
5.
Sainz (Toro Rosso) 1'26"081” - 14 giri
6.
Alonso (McLaren) senza tempo - 1 giro
Introduzione
A Jerez de la Frontera iniziano i
test F1 precampionato, e noi li seguiamo con la
nostra cronaca "live" in parallelo su web e twitter, con il nostro canale dedicato
@autosprintLIVE. Si tratta della prima giornata e, salvo cambiamenti dell'ultima ora o rinvii, le prove si svolgeranno
dalle ore 9 alle 17. Al momento in cui scriviamo non è stato specificato se vi sarà una pausa pranzo ufficiale o se questa sarà a discrezione dei team.
In mattinata è pure attesa la
presentazione delle ultime F1 ancora non svelate, vale a dire
Red Bull e Mercedes, visto che delle altre squadre presenti sono già trapelate almeno le prime immagini delle monoposto 2015, mentre Force India e Lotus sono assenti per ora. Sarà il battesimo del fuoco anche per diversi piloti, fra debuttanti assoluti o quasi - come
Sainz - e altri alle prese con un nuovo team - come
Vettel sulla Ferrari o
Alonso sulla McLaren, ma anche
Ericsson per la Sauber - oltre a quelli confermati come
Rosberg, Ricciardo e Bottas. Questi almeno i piloti attesi oggi stando alle prime indicazioni fornite dai team, che ovviamente verificheremo al primo semaforo verde della stagione.
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Maurizio Voltini