Dopo le dichiarazioni di
Helmut Marko e
Adrian Newey, anche
Christian Horner si unito al coro delle minacce rivolte alla Fia. Sul fatto che se i regolamenti non saranno cambiati presto, per
rendere meno dominante la superiorità tecnica della Mercedes,
Dietrich Mateschitz potrebbe stancarsi e abbandonare la F.1.
"Quando la Red Bull dominava - dice
Horner -
nessuno si è fatto scrupolo di modificare sempre a stagione in corso il regolamento tecnico, abolendo il doppio diffusore, gli scarichi soffiati, la carrozzeria e le ali flessibili, certe specifiche mappe del motore, ecc.. Ora invece la Fia non interviene, quando invece dovrebbe avere un sistema automatico per livellare le prestazioni".
Evidentemente
Horner si augura una F.1 sullo stile del campionato
Blancpain GT3, dove tutte le vetture vanno più o meno uguale e chi va più forte viene penalizzato. Magari il prossimo step sarà quello di imporre in F.1 un pilota classificato bronzo o silver!
Siamo davvero al colmo, così come le
minacce di Marko sul fatto che la
Red Bull possa abbandonare la F.1 sono solo chiacchiere al vento. Primo perchè la
Red Bull e Toro Rosso hanno firmato il Patto della Concordia che gli impegna a correre sino al 2020, poi se lo facessero perderebbero tutti i bonus Fom per l'anno successivo. E parliamo circa, insieme di 120 milioni di euro. Poi dopo, sapendo che si vogliono ritirare, a quanto riuscirebbero a vendere le loro complesse e costose strutture?
Cesare Maria Mannucci