Nel segno della continuità (e non poteva essere altrimenti). Le scelte effettuate dalla
Pirelli per i prossimi gran premi sul fronte delle mescole da portare in
Spagna e successivamente a
Monaco,
Montreal e
Spielberg, ricalcano quelle dello scorso anno. Sarà una
sequenza di gare contraddistinta dall’utilizzo delle gomme morbide e supermorbide, a loro agio sull’asfalto liscio di Montecarlo così come la scelta ideale per offrire grip meccanico in Canada e Austria.
Prima, però, il
Gran Premio di Spagna vedrà in azione
l’accoppiata gomme medie e gomme dure finora utilizzata solo in Malesia. Il circuito del Montmelo è particolarmente esigente, a causa anche degli
elevati carichi trasversali che generano un forte impegno sulle gomme in appoggio, specialmente in curva 3, unitamente alla
temperature dell’asfalto che saranno molto diverse da quelle dei test invernali, quando i team impiegarono a lungo il compound medio, mentre per verificare la prestazione ricorsero a quello morbido e supermorbido.
Il
Gran Premio di Monaco segnerà il
debutto nel 2015 delle gomme supermorbide. Le caratteristiche della pista obbligano a scegliere le mescole che riescano a garantire
maggior grip su un asfalto liscio, dalla
bassa aderenza e con
richieste di trazione in più punti.
Forti frenate a brusche accelerazioni saranno il tema del
Gran Premio del Canada, per il quale si confermerà l’abbinamento
morbide e supermorbide, al pari del
Gran Premio d’Austria sul
Red Bull Ring.
Fabiano Polimeni