C’è chi stenta a “sopravvivere” e chi registra il tutto esaurito. Il
Gran Premio di Gran Bretagna va verso il
sold-out, merito delle politiche sui costi dei biglietti, andati a ruba nei mesi scorsi, non appena l’organizzatore messo in vendita pacchetti fortemente scontati.
«Una combinazione di fattori, incluse le recenti promozioni sui biglietti e una politica rivista per i prezzi riservati ai ragazzi (poco più di 100 euro il biglietto “base” sotto ai 16 anni alla domenica; ndr),
ha portato a vendite record quest’anno e solo il 5% dei posti è ancora disponibile», comunicano gli organizzatori a
Silverstone.
L’interesse mostrato dal pubblico non si è lasciato cadere nel vuoto, anzi:
«A seguito della richiesta aumentata negli ultimi mesi, è stata incrementata la capacità complessiva aprendo spazi sulla curva Club e alla Becketts». Un segnale interessante, di come giocando sulla leva del prezzo si possano ancora portare gli appassionati in pista.
«Le richieste sono state enormi, prevediamo che il 2015 vedrà un record di pubblico», il merito secondo il direttore generale
Patrick Allen è anche nell’apertura dell’evento alle famiglie, per renderlo sostenibile dal punto di vista economico.
Va aggiunto come i prezzi in vigore a
Silverstone siano decisamente elevati se raffrontati a quelli di GP come Monza o Austria, giusto per citare due esempi prossimi. Un biglietto per il prato alla domenica costa 155 sterline, ovvero, oltre
200 euro al cambio attuale e 245 euro per l’intero weekend.
Fabiano Polimeni