Dal nostro inviato a Spielberg (Austria): Cesare Maria Mannucci
Ad una settimana dal
festival della velocità di Goodwood al quale parteciperà anche
Kimi Raikkonen, il
Gp di Austria si segnala comunque come un momento particolarmente importante per le F1 classiche, tema della parata che si terrà prima del via "Turbo Time", dopo che nel 2014 era stato dedicato alle F.1 guidate da piloti austriaci.
Nel paddock del
Red Bull Ring sono presenti 8 monoposto: la
Ferrari F187/88c che sarà guidata da
Gerhard Berger, la
McLaren MP4-Tag che sarà guidata da
Niki Lauda, la
Renault RE50 del 1984 per l'ocasione affidata a
Riccardo Patrese, la
Brabham-Bmw BT 52 guidata da
Nelson Piquet, la
Mclaren-Tag MP4-2B affidata ad
Alain Prost, la
Zakspeed 871 affidata a
Christian Danner, la
Sauber C14 del 1995 affidata a
Jean Alesi (unica vettura non turbo ma ammessa come omaggio al team svizzero) e la
Minardi M186 di proprietà e guidata da
Piero Martini. All'ultimo momento è saltata la disponibilità della
Lotus 98 T che avrebbe dovuto essere guidata da
Martin Brundle.