La
Red Bull potrebbe adottare dal 2016 i
motori Mercedes! È in via di conclusione una
trattativa per fornire il motore tedesco alla squadra anglo-austriaca. Operazione che
Lauda e
Marko hanno discusso nei dettagli durante il Gp di Austria. La
Red Bull diventerebbe un team “clienti” di Mercedes, ma con un
propulsore comunque più competitivo del Renault. La
Mercedes fornirebbe il motore solo alla
Red Bull, mentre
Toro Rosso continuerebbe con il V6 turbo Renault. Una scelta tra le parti per divorziare in maniera consensuale.
A Silverstone si era sparsa la voce che l’operazione potesse essere finanziata in parte dall’
Aston Martin favorita dal fatto che il marchio inglese (la cui maggioranza appartiene all'imprenditore italiano
Andrea Bonomi) si sta legando proprio a
Mercedes AMG per i propulsori delle sue coupé stradali.
Lauda ha smentito categoricamente la cosa:
«Possiamo dare il motore a solo 4 squadre, e con tutte abbiamo contratti a lungo termine. Mateschitz poi ha sempre mostrato una certa animosità verso la Mercedes, non ne conosco i motivi ma è la realtà». Ma la famosa “quarta squadra” (oltre a
Mercedes AMG, a
Williams e
Force India) potrebbe essere proprio la Red Bull perché la
Lotus, che usa da quest'anno i motori tedeschi, potrebbe esser acquisita dalla Renault e quindi abbandonare il V6 Mercedes.
La
smentita di Lauda potrebbe essere strumentale per ottenere un
indennizzo dalla Renault in caso di rottura del contratto con la Lotus. Infatti la Lotus è legata alla Mercedes da un
contratto sino al 2020 per la fornitura del motore. E le trattative con la Renault per la vendita del team, sono entrate nella fase topica e un annuncio potrebbe avvenire per il Gp del Belgio. La
Renault acquisterebbe inizialmente il 51% della proprietà della Lotus e affiderebbe la
gestione del team ad Alain Prost. Che tornerà così ad occuparsi direttamente di F.1 dopo la difficile esperienza con la sua squadra.
Come si comporterà la
Mercedes in questo caso?:
«È vero, abbiamo un contratto con la Lotus sino al 2020 - dice
Toto Wolff - ma se la Renault arriva e vogliono risolvere la cosa, siamo flessibili per trovare una soluzione. Perché è nell’interesse di tutti, che la Renault rimanga in F.1». Toto Wolff si dimostra conciliante perché la
Renault che rileva un team sarebbe anche la fortuna della
Mercedes.