I
disastri complessivi della Honda nel Motorpsort potrebbero presto portare a decisioni radicali. Perché il problema nonè solo in F.1 dove i
motori giapponesi si rompono e non hanno potenza, ma anche in altre categorie. In
Indycar il motore
Honda è il meno competitivo e alla
Indy 500 non è mai stato protagonista.
Il
Prototipo Honda LMP2 ha debuttato a
Daytona, poi la vettura non ha più corso perché afflitta da troppi problemi. Ora alla
Honda è tempo di fare rotolare delle teste.
La prima a cadere dovrebbe essere quella di
Yasuhisa Arai, responsabile del programma F.1, ritenuto anche dallo stesso
Alonso e dalla
McLaren, inadeguato tecnicamente a gestire un programma simile. In America invece la
Honda dovrebbe rompere la collaborazione con Wirth, che ha progettato il kit aerodinamico Honda in Indycar e il
Prototipo Arx-04b. Intanto, sopra, sulla
McLaren a Silverstone si sono rivisti gli sponsor...
Cesare Maria Mannucci