Il
Gran Premio di Russia a Sochi è a rischio? Non secondo gli organizzatori, corsi a smentire i report giunti dalla Germania, dalle colonne del Frankfurter Allgemeine Zeitung, secondo cui
servirebbe un salvataggio da parte del governo centrale di Mosca, pari a 64 milioni di euro. Va contestualizzato il dato, con una profonda crisi economica e la svalutazione del rublo che ha colpito il paese, solo un anno fa a ospitare olimpiadi invernali e primo gran premio di Formula 1 a Sochi.
«Esiste un accordo con il ministero delle Finanze per la concessione di un prestito, se non verrà dato non ci sarà la Formula 1. Non useremo i fondi regionali per sovvenzionare la gara», sono le parole di
Veniamin Kondratiev, governatore ad interim della regione del Krasnodar. Toni che potrebbero apparire allarmistici, ma secondo alcuni rumors le garanzie finanziarie arriveranno in tempo.
Il promotore dell’evento,
Sergey Vorbyev, si dice tranquillo e
«certo che il Gran Premio di Russia si disputerà a Sochi nel 2015 e negli anni a venire. Tutti i preparativi per la gara vanno avanti e non è cambiato nulla.
L’obiettivo è di coprire i costi operativi con i ricavi che otterremo dalla gara in sé, senza considerare i pagamenti alla FOM. Sono sicuro che il raggiungimento del pareggio di bilancio operativo sarà centrato», ha commentato a Motorsport.com.
Fabiano Polimeni