La sorpresa della
seconda sessione di prove a Budapest non è certo
Hamilton al vertice, quanto che alle sue spalle vi siano le Red Bull di
Kvyat e Ricciardo, rispettivamente a 3 e 5 decimi, con l'australiano molto veloce anche sul passo in simulazione gara, prima di "arrostire" il motore. Solo 4°
Rosberg staccato di 7 decimi (non avrebbe trovato un set-up decente) a precedere
Raikkonen, Sainz e Vettel distanziati di 1"2, 1"6 e 1"7 rispettivamente. Se quella di Carlos può essere una buona prestazione, per Kimi probabilmente le gomme soft sono state impiegate troppo presto (la pista migliorava giro dopo giro) mentre Seb ha fatto un paio di errori di troppo. Incoraggiante per la McLaren l'ottavo tempo di
Alonso (quando
Button è 12°) a precedere le due Williams di
Bottas e Massa.
A seguire la lista dei tempi, che
potete trovare anche qui assieme a quelli della prima sessione e alle classifiche generali, ricordando che l'appuntamento con la pista passa quindi alla terza sessione di prove, in programma
domani alle ore 11.
La cronaca "live"
ORE 15.30 - Si arriva alla conclusione delle prove senza particolari sorprese, eccettuato
Hamilton che, montate le gomme medie, sulla distanza riesce comunque a far segnare un ottimo 1'28"4. Così la sessione termina sempre con l'inglese davanti a
Kvyat, Ricciardo, Rosberg, Raikkonen, Sainz, Vettel, Alonso, Bottas e Massa.
ORE 15.15 - Si riparte dopo che la
Red Bull di Ricciardo è stata recuperata. Riprendono i test sulla distanza.
ORE 15.10 -
Ricciardo mostra un ottimo passo sulla distanza, girando in 1'28"2-1'28"3 quando
Hamilton non fa meglio di 1'28"5. Poi però
alla sua Red Bull esplode il motore ed è costretto a fermarsi avvolto in una nuvola di fumo, causando l'interruzione della sessione con
bandiere rosse.
ORE 15.00 - Ad un certo punto in pista c'è solo
Merhi, poi via via lo raggiungono altri, ma ormai indirizzati a
prove sulla distanza. Difficilmente vedremo variazioni nella lista dei giri veloci, se non tornerà in pista
Verstappen che non ha ancora usato le gomme soft perché bloccato ai box da problemi elettrici.
ORE 14.50 - Quando praticamente tutti hanno utilizzato le gomme soft gialle per le proprie simulazioni di qualifica (tranne
Verstappen e le
Force India) quella che vedete nell'immagine seguente è la situazione cronometrica complessiva.
ORE 14.40 - Dapprima fa un largo, poi al secondo tentativo
Hamilton segna 1'23"949 e passa
Rosberg di 7 decimi. Poi
Kvyat si porta 2° a 35 centesimi. Mentre
Vettel compie un testacoda alla curva 12, forse disturbato da una macchina che lo precedeva, ma riprende senza problemi. Tutti ormai con gomme soft gialle.
ORE 14.35 - Il primo a montare le
gomme soft gialle è
Raikkonen, che migliora di oltre 2 secondi e sale davanti a tutti con il tempo di 1'25"134.
ORE 14.30 -
Rosberg si porta 2° a soli 36 millesimi da
Hamilton, che però subito dopo ritocca il suo crono a 1'25"613 portando il suo vantaggio a oltre mezzo secondo. Poi gli si accoda
Ricciardo con 1'26"023. Quando tutti hanno usato le gomme medie, la situazione è:
Hamilton Ricciardo, Rosberg, Kvyat, Vettel, Raikkonen, Bottas, Button, Sainz, Verstappen.
ORE 14.20 -
Hamilton passa davanti con 1'26"132. Dapprima gli si accoda
Vettel ma a 1"2, poi
Kvyat a 2 decimi, mentre
Rosberg sale 3° davanti a
Vettel e Raikkonen.
ORE 14.15 -
Vettel scavalca
Sainz per 7 millesimi, poi
Raikkonen sale da 3° a 1° con il tempo di 1'27"512.
ORE 14.10 - La
Force India ha fatto sapere che stanno investigando il problema occorso a
Perez e nel frattempo non faranno girare nemmeno
Hulkenberg. Intanto
Sainz e Verstappen si mettono davanti a tutti, con 1'27"884 e 1'28"202 rispettivamente.
ORE 14.05 - Arrivano subito un paio di crono proprio da
Merhi e Stevens, ma sopra 1'30". E solo ora entrano in pista anche
Rosberg, Raikkonen e Vettel, e poi altri.
ORE 14.00 - Riprendono le prove all'Hungaroring con la seconda sessione di libere. Subito in pista
Stevens seguito poco dopo da
Merhi e Button.
Introduzione
Parte alle ore 14 la seconda sessione di prove libere a Budapest, in preparazione al
GP F1 d'Ungheria. Sempre seguite dalla
nostra cronaca diretta, sia qui sul web che tramite il nostro canale Twitter dedicato
@autosprintLIVE.
Dopo che la prima sessione è stata limitata da due interruzioni (qui il relativo
resoconto-cronaca) ci sarà ancora del lavoro di messa a punto da portare avanti, e si vedrà se la Force India sarà riuscita a sistemare la macchina di
Perez (ma sembra davvero difficile) oppure al contrario non si fiderà nemmeno di mandare in pista quella di
Hulkenberg. In ogni caso ci si aspettano simulazioni di qualifica con le
Pirelli più morbide (le soft gialle) e quindi test sulla distanza con i pneumatici medium bianchi, gli unici usati finora.
Ricordiamo che trovate
qui tutti i tempi delle prove e le varie situazioni di classifica.
Maurizio Voltini
La cronaca su Twitter
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