Con un gran tempo nel secondo settore, che rivela una probabile impostazione con maggior carico,
Hamilton si rifà su
Rosberg nell'ultima sessione di prove libere a Spa, rifilandogli praticamente mezzo secondo. Rispetto a ieri, si rifanno anche le
Ferrari che vanno ad occupare la seconda fila virtuale con
Vettel e Raikkonen staccati rispettivamente di 6 e 9 decimi; va oltretutto segnalato che entrambi hanno avuto sbavature nei giri veloci.
Interessante in questo turno la prestazione delle
Force India, dimostratosi in questo momento secondo miglior team motorizzato Mercedes, avendo posizionato
Perez 5° e
Hulkenberg 8° con il messicano a 2 millesimi da Raikkonen e il tedesco a 1 secondo dal vertice. Fra i due,
le Red Bull di Ricciardo e Kvyat, appena al di sotto di 1 secondo di ritardo. Infine, la top ten è chiusa dalle due
Williams, con
Bottas 9° a 1"2 e
Massa 10° a 1"5. Da segnalare che
Alonso non è riuscito a girare per problemi alla power unit, che sta per essere sostituita.
Ora l'appuntamento con la pista di
Spa passa alle
qualifiche, che inizieranno
alle ore 14, sempre accompagnate dalla nostra cronaca "live".
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Introduzione
Parte alle ore 11 la terza sessione di prove libere per il GP F1 del Belgio, ultima ora disponibile prima delle qualifiche. Sempre seguite dalla nostra cronaca diretta in parallelo qui sul web e su Twitter, tramite l'account specifico @autosprintLIVE.
Per molti sarà l'ultima, forse preziosa occasione di sistemare le monoposto prima di qualifiche e gara, visto che le prove del venerdì sono state spesso interrotte dalle bandiere rosse, ben tre volte per via degli incidenti occorsi in successione a Maldonado, Rosberg ed Ericsson. Proprio Rosberg dovrà far capire se aver svettato finora sia stata solo una temporanea casualità, ammesso esista in F1, mentre al contrario Hamilton dovrà far vedere se è riuscito a trovare il modo di recuperare i tre decimi di distacco di ieri. Allo stesso modo si attendono conferme da un lato o recupero dall'altro da parte dei team immediati inseguitori, vale a dire Red Bull e Ferrari, come pure c'è curiosità se la Williams riuscirà a risalire verso posizioni più consone. Vedremo inoltre se Force India, Lotus e Sauber ripeteranno quanto di buono mostrato venerdì e se la Toro Rosso (ma anche la McLaren) riuscirà a concretizzare meglio il suo potenziale. Come sempre, non resta che vedere cosa accadrà nella realtà in pista.
Maurizio Voltini