Nuovamente troviamo le Mercedes fuori dalle prime posizioni, addirittura dalle prime due file virtuali, anche dopo la
terza sessione di prove libere che invece vede svettare
entrambe le Ferrari, con
Vettel al vertice e
Raikkonen appena dietro, a 45 centesimi. Altri 35 millesimi e troviamo la prima Red Bull, quella di
Kvyat, con
Ricciardo altri 2 decimi in là, confermando quindi la buona forma delle RB11 su questo tracciato.
Solo terza fila virtuale per
Hamilton e Rosberg, per di più a 1"1 e 1"5 dalle Ferrari. Un risultato che fa discutere sul fatto se sia una tattica "a nascondino" o se piuttosto vi siano problemi di erogazione dei motori Mercedes, visto che non vi sono altri propulsori tedeschi nella top ten. Quest'ultimo fattore si può effettivamente sommare alla tendenza a scaldare troppo le gomme (anche per carichi aerodinamici probabilmente inferiori) causate dalle continue perdite di aderenza per il fondo sconnesso. Vedremo se le temperature ambientali più basse nel corso delle qualifiche saranno sufficienti a cambiare la situazione.
Incredibilmente ad appena 14 millesimi da Rosberg è riuscito a posizionarsi 7°
Alonso, seguito dalle due Toro Rosso di
Sainz e Verstappen (1"6 e 1"8 i rispettivi distacchi) e quindi
Ericsson a chiudere la top ten con 1"9 di ritardo, poco meno di
Bottas.
Vedremo cosa cambierà di questa situazione nel corso delle prove valide per lo schieramento, che inizieranno
alle ore 15 italiane sempre accompagnate dalla nostra diretta.
La cronaca "live" su Twitter
Tweet di @autosprintLIVE
Introduzione
Parte alle ore 12 italiane (quando a Marina Bay sono le 18) l'ultima ora di
prove libere prima di quelle valide per lo schieramento del
GP F1 di Singapore, che saranno invece alle 15 (21 locali). Sempre con la nostra
cronaca diretta a seguire tutto quello che succede in pista, in parallelo fra web e Twitter tramite il canale dedicato
@autosprintLIVE.
In questa occasione sarà interessante vedere se le
Red Bull continueranno a primeggiare o almeno a dimostrare la loro forte competitività su un tracciato che premia più le doti telaistiche rispetto a quelle propulsive. Oppure se la
Ferrari riuscirà a scavalcarle in quella che sembra essere una lotta diretta, posto che ci si aspetta con quasi matematica certezza pure un recupero delle
Mercedes. Da vedere anche se la
Force India, la
McLaren e la
Toro Rosso confermeranno quanto di buono fatto vedere nelle prove, ma anche se la
Williams tornerà al livello degli altri con entrambi i piloti, sebbene la configurazione aerodinamica delle FW37 non sembri la più adatta per questo tracciato, che richiede la massima deportanza.
Con tutto che l'orario pomeridiano con cui si disputeranno queste
ultime prove libere non sarà assolutamente indicativo, rispetto a qualifiche e gara che si correranno invece in
notturna, per cui siamo sempre pronti ad aspettarci delle sorprese. Come sempre, vedremo cosa succederà davvero in pista, ricordando che potete trovare qui come sono andate le
libere1 e le
libere2 del venerdì.
Maurizio Voltini