Azzerati i vertici del team Manor.
John Booth e
Graeme Lowdon, inizialmente proprietari del team nato sulle ceneri della
Marussia, prima di vendere al finanziere inglese
Stephen Fitzpatrick,
abbandoneranno la F.1 e i loro ruoli di gestione del team a fine 2015, per aprire una nuova attività, probabilmente in
Endurance.
Da un mese se ne era già andato anche
Bob Bell, ora in cammino verso la
Lotus. A volere la testa dei due, sarebbe stato lo stesso
Fitzpatrick, che ora vorrebbe porre il team in
vendita, forte del
contratto con il motore Mercedes e dei bonus Fom garantiti anche per il 2016. Formalmente
Toto Wolff si è detto dispiaciuto per la partenza di
Booth e
Lowdon, ma radio box dice che in realtà anche il Costruttore tedesco sarebbe favorevole a un cambio di management, forse per controllare meglio la squadra.
La
Mercedes infatti si è fatta garantire il
pagamento della power unit per il 2016, direttamente prelevando i soldi dai
bonus -
50 milioni di dollari - che la
Fom paga alla
Manor. La gestione di
Booth e
Lowdon era già stata precedentemente al centro delle polemiche per il
fallimento della Marussia, operazione di fatto pilotata per non pagare i tanti creditori e ripresentarsi in F.1 con altro nome.