C’è la
ratifica del Consiglio mondiale della FIA, sulle
modifiche regolamentari annunciate negli ultimi mesi, così come sul
calendario a 21 gare. Confermato l’appuntamento con il
Gran Premio di Germania, a Hockenheim, ma resta da chiarire la sorte del
GP degli USA a Austin, a causa dei problemi economici sorti quest’anno, dopo che lo stato del Texas ha ridotto il finanziamento per gli organizzatori. Il
Gran Premio del Messico, inoltre, torna nella posizione occupata quest’anno, a ridosso di quello di Austin, una settimana dopo.
Passando alle decisioni più strettamente legate al
regolamento sportivo, il Consiglio ha deliberato (e chiarito) l’
assegnazione delle gomme nel corso dei week end di gara del prossimo mondiale. Saranno
13 i set di gomme da asciutto disponibili per ciascun pilota: la mescola di 3 set sarà definita dalla
Pirelli, due set dedicati alla gara - di cui uno da utilizzare obbligatoriamente - un set destinato alla Q3 delle qualifiche, selezionato tra i compound più morbidi disponibili. Il pilota potrà liberamente scegliere, invece, fra 3 diverse mescole quelle che vorrà per i 10 treni di gomme residui.
Altre misure approvate dal
Consiglio mondiale della FIA riguardano la disponibilità di
gettoni per sviluppare la power unit negli anni a venire: 32 token nel 2016, poi 25 nel 2017, 20 nel 2018 e 15 nel 2019. Un eventuale nuovo costruttore avrà a disposizione 15 gettoni di sviluppo al primo anno e 32 al secondo.
Molto importante, poi, il
mandato che il Consiglio ha assegnato a Todt ed Ecclestone per dirimere le questioni legate alla riduzione dei costi, la fornitura di power unit ai team e il processo decisionale: entro il 31 gennaio dovranno tirarsi le conclusioni e disegnare il futuro della Formula 1 in merito.
Modifiche anche all’utilizzo della
Virtual Safety Car, che potrà essere impiegata anche nel corso delle prove libere, misura dettata dall’esigenza di ridurre i periodi di neutralizzazione con bandiera rossa quando non strettamente necessaria. In gara, poi, il
DRS sarà immediatamente utilizzabile una volta ripartita la corsa dopo la VSC.
Infine, via libera alla
ri-omologazione delle power unit 2015, semaforo verde alla
fornitura Ferrari per Toro Rosso.
Fabiano Polimeni
20 marzo – GP Australia
3 aprile – GP Bahrain
17 aprile – GP Cina
1 maggio – GP Russia
15 maggio – GP Spagna
29 maggio – GP Monaco
12 giugno – GP Canada
19 giugno – GP Baku
3 luglio – GP Austria
10 luglio – GP Gran Bretagna
24 luglio – GP Ungheria
31 luglio – GP Germania
28 agosto – GP Belgio
4 settembre – GP Italia
18 settembre – GP Singapore
2 ottobre – GP Malesia
9 ottobre – GP Giappone
23 ottobre – GP USA
30 ottobre – GP Messico
13 novembre – GP Brasile
27 novembre – GP Abu Dhabi