A indirizzare gli sguardi degli addetti ai lavori, al termine della prima giornata di test a Barcellona, era stato
Toto Wolff: occhio alla
Mercedes W07 Hybrid nei prossimi giorni.
«Avremo alcuni pezzi che sono forse un po’ insoliti. Non sono certo che saranno in macchina domani (oggi; ndr)
o dopodomani, dipende da come andrà l’analisi dei dati odierna. Di sicuro, sarà qualcosa da osservare, quando li ho visti per la prima volta sono rimasto sorpreso dai nuovi pezzi».
E qualcosa di diverso, sulla
Mercedes portata in pista da Rosberg, si è visto. Il dettaglio che ha catturato l’attenzione è davanti alle pance, deviatori di flusso scomposti, sei elementi singoli e ravvicinati, per direzionare il flusso d’aria verso il retrotreno, raccordati con altrettanti elementi collegati al fondo. E’ già stato ribattezzato “fondo a W”, per la forma particolare, molto simile a un pettine, volendo proseguire nelle similitudini.
Siamo solo alla seconda giornata di prove invernali e ancora tanti aggiornamenti e pacchetti aerodinamici faranno la loro comparsa prima di Melbourne. Quanto alla
Mercedes, il
direttore tecnico Paddy Lowe ha anticipato in occasione del lancio della
W07 Hybrid come la filosofia del team sarebbe stata quella di girare a Barcellona nella configurazione più possibile vicina a quella che avrebbero portato a Melbourne.
Il lavoro svolto da
Rosberg al mattino, con parecchi giri all’attivo, consentirà di effettuare tutti i riscontri necessari e valutare la bontà della nuova soluzione aerodinamica.
Fabiano Polimeni