Ancora un dietro front della F1 sulle
qualifiche! Dopo aver raccontato al mondo che dal
Gp Bahrain (3 aprile) si sarebbe
tornati al vecchio sistema delle qualifiche 2015, con tutti i piloti in pista liberi di girare, ora le cose stanno cambiando di nuovo.
Si andrà verso un sistema di
qualifiche "ibrido". Metà nuovo modello e metà vecchio tipo.
È quanto emerge dalla
Commissione F1, che dovrebbe
ratificare la nuova procedura di
qualifica dopo l'insuccesso in Australia del sistema
shoot out. Invece di tornare indietro completamente al vecchio sistema 2015 come si era detto la domenica pre-gara in Australia, i membri della Commissione F1 (rappresentanti dei team, degli sponsor, dei circuiti, più Ecclestone e Todt) hanno
ricevuto dalla Fia i moduli per la votazione via fax. E nei moduli l'
opzione è una sola: si chiede di esprimere la propria preferenza per un sistema misto. Cioé che prevede l
'eliminazione shoot out in Q1 e Q2 e il meccanismo
senza eliminazione diretta a tempo (quindi quello 2015)
nella Q3.
La votazione dovrà essere effettuata
entro giovedi 24 marzo. Molti team erano già intenzionati a proporre questo sistema ibrido quindi verrà sicuramente approvato, perciò aspettiamoci dal Gp Bahrain il
ripristino della "tagliola" dei 7 minuti oltre i quali i più lenti vengono
estromessi ogni 90 secondi. Mentre in
Q3 i piloti potranno
girare per tutto il tempo della sessione (14 minuti) e chiunque degli 8 finalisti potrà fino all'ultimo tentare la pole. È stato anche specificato che sarà una
soluzione temporanea per il Bahrain in modo da elaborare un sistema definitivo per i Gran Premi successivi.
Noi siamo senza parole di fronte alle continue incertezze della Fia e al terzo cambio di sistema di qualifica in 15 giorni... proprio oggi che i
piloti hanno giustamente accusato gli organismi della F1 di obsolescenza.
A voi la parola per i commenti.
Alberto Sabbatini