Sappiamo bene che in
Bahrain, per via della gara in notturna e per le condizioni del fondo, la prima sessione di prove non è mai particolarmente indicativa. Nondimeno, un
Rosberg che dà praticamente 2 secondi a tutti resta qualcosa di preoccupante, per gli avversari della Mercedes. Anche perché
Hamilton è sì a mezzo secondo, ma per via di un paio di sbavature nel giro veloce. Mentre a parità di gomme (soft)
Raikkonen si è portato terzo a 1"8, precedendo le due Red Bull di
Ricciardo e Kvyat a 2"1 e 2"2 rispettivamente.
Seguono da 2"3 in poi
Hulkenberg, Sainz, Verstappen (dunque confermato il buono stato della Toro Rosso),
Grosjean e Massa, come top ten. Segue 11°
Vettel, ma va sottolineato che il tedesco è il primo fra chi ha impiegato solo gomme medie (quindi anche per il suo miglior crono). Ora l'appuntamento con la pista passa alla
seconda sessione di prove libere, programmata per quando in Italia saranno
le ore 17.
La cronaca diretta
ore 14.30 - In un paio di momenti ci sono tutti i piloti meno uno in pista, con una certa situazione di traffico. Ma sembrano tutti impegnati in prove sulla distanza, anche se questo non impedisce a
Raikkonen di salire terzo a 1"8 dalle Mercedes, anche lui con gomme soft. Mentre
Vettel con le medie sale 10° prima di essere scavalcato da
Verstappen quando risale 8°. Dunque la sessione si conclude con
Rosberg e Hamilton davanti a Raikkonen.
ore 14.15 - Entrano nuovamente le Mercedes e
Rosberg abbassa di oltre 1 secondo il suo crono, a 1'32"294.
Hamilton non riesce a fare altrettanto, anche per via di un paio di errori, e si accoda per mezzo secondo. Gomme soft per entrambi.
ore 14.10 - Negli ultimi minuti è da segnalare la performance di
Wehrlein che sale 15° davanti a Vandoorne e Massa e a 2"7 dal vertice.
ore 14.00 - Con
Ricciardo e Kvyat che salgono rispettivamente 3° e 4° staccati fra loro di meno di un decimo, questa è la situazione complessiva dopo 1 ora di prove.
ore 13.45 -
Vettel segna un crono appena più alto di Raikkonen e si pone 8°. Ma in seguito resta a lungo fermo ai box, con i tecnici
Ferrari che controllano il retrotreno della sua macchina. Poi con
Celis che ottiene il suo tempo fino a 1'38"640 (5 secondi di ritardo) tutti hanno un crono. Poi però la pista resta vuota per un po' di tempo.
ore 13.30 - Questa la situazione allo scadere della prima
mezz'ora di prove libere in
Bahrain, con
Raikkonen salito 7°.
ore 13.25 - Non necessitano nemmeno di un singolo "installation lap" le Mercedes, così
Rosberg e Hamilton si portano subito al vertice con 1'33"592 e 1'33"673. Li va a seguire
Hulkenberg, ma staccato di 1"9. Hanno impiegato tutti e tre gomme soft contro le medie di tutti gli altri.
ore 13.20 - È
Wehrlein il primo ad ottenere un crono, in 1'39"743. Poi lo scavalca
Ricciardo con 1'36"256 e anche le
Mercedes si fanno vedere in pista.
ore 13.15 - Dopo i primi giri di controllo, ancora nessuno ha fatto segnare un giro cronometrato completo. E le
Mercedes non sono nemmeno ancora scese in pista.
ore 13.00 - Quando il semaforo passa al verde, subito 9 piloti entrano in pista, fra i quali anche
Vettel. Abbiamo la novità di
Vandoorne con numero 47, a sostituire Alonso in questa gara, mentre è solo per le FP1 che
Celis (n.34) ha preso il volante di Perez sulla Force India.
Introduzione alle prove
Partono alle ore 13 italiane (le 14 in loco) le prime prove libere in preparazione al
GP del Bahrain, seconda prova del mondiale F1 2016. Naturalmente siamo anche stavolta pronti a seguirle con la nostra
cronaca diretta sul web e su Twitter (
@autosprintLIVE).
Si corre sul tracciato di
Sakhir, lungo 5.412 metri e caratterizzato da
lunghi rettilinei (sono quattro da oltre 300 orari) alternati da curve soprattutto lente. Per questo motivo la configurazione aerodinamica è da
basso-medio carico e sono importanti le doti di trazione e di frenata "meccaniche" delle monoposto.
La
Pirelli mette a disposizione in questa occasione sempre tre mescole (come sarà per tutte le gare del 2016) e nuovamente
supersoft rosse, soft gialle e medium bianche. Ricordiamo comunque che la prima sessione è attesa anche stavolta come poco indicativa: a parte che
è piovuto in nottata e quindi la pista sarà ancor più sporca del previsto (normalmente è piena di sabbia, all'inizio) c'è sempre il fatto che la gara sarà in notturna e quindi con condizioni climatiche ben diverse.
Maurizio Voltini