In prima fila alla conferenza stampa dei piloti del giovedì, a Shanghai,
Kimi Raikkonen si è trovato prima di tutto a rispondere sul fatto se continui l'ottimismo che lui e
Vettel avevano dimostrato prima dell'inizio del campionato, e su quali aspetti della nuova
SF16-H siano più adatti a lui.
«Siamo sempre positivi su quello che il team ha costruito questo inverno. Le prime due gare non sono state ideali, due volte a podio ma anche due ritiri, per cui c'è ancora del lavoro da fare. Ma anche la velocità c'è: a parte la qualifica, va tutto bene, abbiamo un buon pacchetto».
«Certo anche gli altri hanno migliorato - prosegue
Raikkonen -
tutte le macchine migliorano andando avanti. Questa macchina è tutta nuova, ma il motore è migliorato dall'anno scorso, tutta la macchina è migliorata. E non c'è qualcosa che preferisco in particolare. Vedremo semplicemente di rendere questa macchina più veloce di tutte le altre. C'è sempre qualcosa da migliorare, e lo faremo».
Conferenza stampa piloti a Shanghai: le dichiarazioni
Sulla nuove regole di quest'anno, Kimi si esprime così:
«Diciamo che in gara queste nuove regole possono rendere le cose diverse. Quando ci sarà qualcosa che andrà storto, sarà più difficile risolverlo e rimettere tutto a posto. Per quanto mi riguarda, so che in alcune gare dovremo discutere bene alcuni punti prima del via, ma metteremo tutto in ordine».
Sulla cena dei piloti, Raikkonen è laconico:
«Al riguardo non ho nulla in contrario, non ho partecipato perché avevo del lavoro da fare indirizzato alla gara, che è più importante di una cena. Dovete chiedere a chi è stato presente».
Sulla possibilità che venga a piovere soprattutto sabato:
«Credo non sia nulla di nuovo, anche in Australia abbiamo avuto la pioggia - risponde il finlandese -
e se sarà asciutto nelle prove e poi bagnato nelle qualifiche avremo più emozioni e più difficoltà, ma nulla di esagerato».
Infine, sulla possibilità che l'anno prossimo non vi sia più il
GP della Cina:
«Credo che questa sia una buona gara: dal punto di vista del pilota, è abbastanza buona come guida. Ma comunque non siamo noi a decidere quali gare si fanno, è sempre e solo una questione di soldi», conclude
Raikkonen.
Maurizio Voltini