Aveva già fatto qualcosa di simile nel 2010 in Brasile, Nico Hulkenberg, al volante di una Williams non molto competitiva ma correndo su una pista che andava asciugandosi rapidamente. Quella volta colse una pole position che mancava da un lustro al team britannico, mentre stavolta, con la Force India, si è piazzato al terzo posto a 1.363 da Hamilton, anche se per via della penalizzazione di Rosberg scatterà comunque dalla prima fila. “È vero, questa situazione mi ha ricordato moltissimo quella volta in Brasile – ha commentato Hulkeberg - Mi sentivo benissimo in macchina ed è stato proprio un flashback a quei tempi”.
Qui tutti i riscontri cronometrici delle qualifiche e delle prove.
L’ultima delle tre sessioni di qualifica, infatti, è stata caratterizzata da un meteo a dir poco incostante, con una scrosciata di pioggia seguita dal ritorno del sole “A dire il vero mi aspettavo anche di fare qualcosina di meglio, quindi quando mi hanno detto che ero terzo sono rimasto un po’ deluso, però è stata comunque una grande prestazione da parte del team” ma un pizzico di rammarico lascia spazio alla soddisfazione “Non era semplice, era tutta una questione di tempismo e noi l’abbiamo azzeccato alla perfezione. Abbiamo fatto un ottimo lavoro e la posizione di partenza sarà perfetta per domani”.