Voleva fare bella figura davanti ai suoi tifosi australiani, invece stavolta gli ha dato una cocente delusione, Daniel Ricciardo. All'inizio delle Q3 ha perso il retrotreno alla curva 14 andando a picchiare all'indietro contro le protezioni esterne e danneggiando la sospensione e forse anche il cambio. «I meccanici avranno un po' da lavorare, stasera, per avere tutto pronto in tempo domani», ha detto Chris Horner. Così invece il pilota australiano ha commentato al termine delle qualifiche: «È stata una giornata dura, quella di oggi. Non vado a sbattere spesso contro le barriere, e l'ultimo posto dove voglio farlo è proprio in casa. Ma sento che ho fatto l'incidente per una giusta causa, sostanzialmente stavo spingendo forte cercando il limite, e così questa cose possono succedere. Non sono deluso di base, ma frustrato per il risultato, partendo domani decimo anziché essere fra i primi 5».
Ricciardo prosegue con un "pensiero" per il suo team: «Mi spiace per i meccanici, hanno già avuto una lunga settimana e ora hanno una lunga nottata di lavoro davanti. Sapevo poi che anche la gente avrebbe preferito vedermi più avanti in griglia e sarebbe stato bello avere una performance migliore. Ma alla fine è domani che si danno i punti e ho la possibilità di ottenere un grande riscontro se farò una bella gara, per cui è questo che mi motiverà a fare bene domani. Ho reso tutto un po' più difficile, ma andrà bene. La chiave della gara sarà fare una buona partenza. Inoltre ho risparmiato un set di gomme ultrasoft in Q2, a differenza degli alti davanti a me, e questo potrebbe darmi qualche possibilità in più».