Molto brillante nel corso delle prove libere di Barcellona, tanto da risultare sempre più veloce del compagno di squadra Vettel, nel momento decisivo delle qualifiche Kimi Raikkonen è però tornato 4°, alle spalle di Bottas per soli 66 millesimi. Alcuni piccoli errori, come per esempio un'esitazione all'ingresso di curva 12, hanno determinato una prestazione meno brillante di quanto si aspettasse lo stesso finlandese, che non ha nascosto una certa delusione: «La macchina è andata bene per tutto il weekend e sono contento di questo, ma sono deluso per il risultato nelle qualifiche. Le condizioni della pista sono state un po' complicate oggi, ma meglio di ieri. Sentivo di essere veloce, di averne di più, ma ho fatto fatica qua e là, facendo piccoli errori, tra colpi ai cordoli e larghi in uscita di curva, così non sono riuscito a mettere assieme un buon giro».
In ogni caso il divario non è tale da dover abbandonare qualsiasi speranza di poter fare una buona gara, a maggior ragione se dovuto ad errori. «Non è stato il massimo, ma siamo lì. Domani ci proveremo ancora - aggiunge infatti Kimi -. Possiamo fare centinaia di piani diversi per la gara, ma non ci sono garanzie che le cose funzioneranno come vogliamo. Conosciamo le strategie per le nostre due vetture, ma non sappiamo cosa faranno gli altri. Cercheremo di reagire nel momento giusto e prendere le giuste decisioni. La lunghezza della zona DRS è aumentata: non sappiamo se farà una grande differenza, ma probabilmente aiuterà un po'».