Da dove si inizia a commentare una qualifica così tragica? Non lo sa nemmeno Sebastian Vettel che ci prova comunque a dire qualcosa per questa eliminazione in Q2 insieme a Charles Leclerc nel Gp del Belgio.
Un risultato così scarso che la Rossa, da quando è in vigore questo format di qualifiche, non ripeteva dal 2012: con Alonso e Massa nel Gp d'Europa a Valencia. Unica differenza, o speranza in prospettiva futura, è che poi quella gara la vinse proprio lo spagnolo.
Set-up sbagliato dall'inizio
"C'è stato qualcosa di molto sbagliato fin da subito, dal primo giorno, nell'assetto di questa SF1000 e che non ci ha permesso di giocarci le nostre carte - ha detto il quattro volte irididato ai microfoni di Sky alla fine del Q2 -. Quello che è successo oggi è assolutamente un quadro realistico: oggi la macchina può fare questo sul circuito di Spa. Questa è la monoposto che abbiamo adesso e quello che possiamo fare ora.
Se sono demoralizzato a proseguire una stagione così? Beh è il mio lavoro, mi piace. Chiaramente non è bello rischiare di uscire al Q1 e finire col mio 14° tempo e il 13esimo di Leclerc, ma dobbiamo sempre cercare di mettere tutto insieme. Stamattina pensavamo di non entrare nemmeno in Q2, ma alla fine ce l'abbiamo fatta entrambi. E' tutto quello che possiamo fare oggi, anche s enon è quello che vogliamo. Vedremo cosa accadrà domani".
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