Non è tutto oro quel che luccica. Ed ecco che ottenere il sedile più ambito degli ultimi anni, quello della Mercedes F1, può anche diventare un enorme macigno da sopportare, soprattutto se il confronto interno avviene poi con uno come Lewis Hamilton. Valtteri Bottas è pronto a gettarsi a capofitto nella nuova avventura targata Alfa Romeo, lasciandosi alle spalle i momenti duri incontrati nel team campione del mondo Costruttori in carica.
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Un coltello alla gola
La salute mentale degli sportivi è un tema sempre più ricorrente, e riguarda in maniera trasversale tutte le discipline. Non fa eccezione il mondo dei motori, con i piloti spesso sotto una pressione enorme. E' stato proprio ciò che è accaduto al finlandese, che si è raccontato al podcast Talking About Me: "La sensazione era quella di avere un coltello puntato alla gola, e quando è così non riesci a ragionare molto bene. Ricordavo prima di passare in Mercedes che c'erano state molte discussioni tra Hamilton e Rosberg, con la battaglia che si era spostata anche sul piano politico. Quando Nico aveva poi deciso di ritirarsi non avevo capito del tutto la sua decisione, adesso invece dopo questa esperienza lo comprendo pienamente".
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Relax in sauna
Uno dei segreti per Bottas è la sauna, l'habitat giusto per ritemprare corpo e spirito: "La sauna per me è un luogo sacro, talvolta bevo anche qualcosa mentre sono lì. Non serve tanto per liberarsi della pressione quanto piuttosto per schiarire la testa e rilassarsi in vista del successivo fine settimana di gara. In alcune occasioni questa tecnica ha funzionato, in altre no. Ammetto poi che da quando ho firmato con l'Alfa Romeo, sono riuscito a ritrovare una maggior serenità".
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