Sulla scorta di quanto visto a Barcellona, si attende un sussulto Mercedes a Silverstone. Passo buono, allora, di Hamilton in gara, il pacchetto di novità promosso e ottimistiche - col senno di poi, delle difficoltà tutte presenti poi a Monaco e le gare successive - ambizioni di ritorno al vertice.
A sentire Christian Horner, la W13 troverà a Silverstone il terreno per essere un avversario da tenere d'occhio.
"Saranno assolutamente da considerare, non vedo perché non dovrebbero esserlo. Sarà lo stesso al Paul Ricard e penso che anche la Ferrari sarà veloce a Silverstone", dice a motorsport.com.
Sterzi a parte: Macché bibitari, la Red Bull si beve tutti
Dove il recente passato vedeva in Barcellona, Silverstone e il Paul Ricard tre feudi della superiorità inarrivabile Mercedes - il 2021 ha detto altro -, oggi si coltivano speranze più che certezze, con lo stesso Russell a esprimere cautela: sì, potrebbe essere una pista "amica" di questa Mercedes, Silverstone, ma residua una quota di imprevedibilità da verificare.
Red Bull cautela di facciata
E Red Bull? Chissà quanto ci creda davvero, Horner, alla possibilità che la RB18 debba fare attenzione al prossimo passaggio del mondiale: "Per noi potrebbe essere una pista più sfidante, considerata la tipologia di tracciatura.
È incredibile come siamo riusciti a metter insieme sei vittorie ma Silverstone potrebbe essere assolutamente la pista più sfidante".
Sei vittorie maturate anche per errori e problemi di affidabilità di una Ferrari che ha sprecato troppo. Sarà un passaggio, quello britannico del prossimo week end, da monitorare attentamente per gli sviluppi in arrivo.
Gli sviluppi a fine ciclo dei componenti
La Ferrari ha impiegato un'ala posteriore già a Montreal pensata per uno sviluppo destinato a Silverstone. Horner, nel dopogara ha indicato l'arrivo di novità sulla Rossa, mentre in direzione uguale e senso contrario, Binotto ha parlato di Red Bull e di un importante aggiornamento.
Sappiamo come la RB18 abbia ancora del margine per ridurre il peso del progetto e sarà area di intervento. Secondo quali tempistiche, pur non commentando direttamente sviluppi legati al contenimento delle masse, Horner ha dichiarato: "Vengono introdotti i componenti quando si arriva al termine del ciclo vitale. È una modalità di sviluppo molto diversa da quella che avete visto in passato".