Quanto sia frutto di un pensiero positivo a prescindere e quanto, invece, Christian Horner abbia solide basi sulle quali poggiare le proprie aspettative in merito all'emissione dei certificati di conformità FIA sul regolamento finanziario è un aspetto sul quale discutere.
La pronuncia della Federazione è ormai una questione di minuti, essendo stata annunciata la diffusione di una nota nel tardo pomeriggio di lunedì.
Intanto, intervistato da BBC Radio 4, il team principal ha ribadito la propria serenità: "Siamo molto fiduciosi di essere all'interno del tetto e dentro questi regolamenti finanziari. Siamo rimasti shockati dalle speculazioni e dalle accuse fatte da altri team.
Aspettiamo che la FIA porti a termine il processo in corso e aspettiamo di vedere quale sarà l'esito. Qualsiasi cosa diversa dalla conformità ci vedrebbe estremamente sorpresi".
Un percorso slittato in avanti rispetto all'emissione dei certificati annunciata lo scorso mercoledì e accompagnato da un confronto costante tra Red Bull e la FIA. La materia contabile è complessa, le attribuzioni di spesa in capo alle varie attività pure e, di conseguenza, le puntualizzazioni e chiarimenti che Red Bull avrà fornito alla Federazione a giustificare i bilanci sottoposti all'analisi.