A ricordare Mauro Forghieri, scomparso all'età di 87 anni, arrivano i pensieri di chi ha condiviso un'importante fetta della storia ferrarista. Luca Cordero di Montezemolo ha vissuto l'era delle iconiche Ferrari 312 progettate dal tecnico modenese, a inizio anni Settanta, nel 1973 che fu per Montezemolo anno dell'approdo a Maranello.
"Con Mauro Forghieri non solo scompare uno dei più grandi tecnici italiani, apprezzato in tutto il mondo, ma anche un amico e un collaboratore con cui ho condiviso anni meravigliosi e indimenticabili successi sportivi. Sono vicino alla sua famiglia e sentirò molto la sua mancanza", le parole consegnate dall'ex presidente della Ferrari.
Hill, Forghieri è leggenda
Da avversario conobbe le prime creazioni di Forghieri, a inizio anni Sessanta il contributo alla 156 F1-63, Graham Hill. Sui social, Damon Hill dedica un tweet al ricordo di "Furia": "Non l'ho mai incontrato ma il suo nome è leggenda", seguito in italiano da un "Ciao Signor Forghieri e grazie".
Addio, Forghieri, custode dei nostri sogni
Appresa la notizia della scomparsa, in Ferrari è in un tweet il primo pensiero dedicato a Forghieri.
"Le leggende restano per sempre. Nel ricordo di Mauro Forghieri. 1935-2022.
È stato un onore scrivere insieme la storia. Ferrari e il mondo del motorsport non ti dimenticherà mai".
Addio, Mauro Forghieri: con Furia se ne va un pezzo di storia
Al genio del tecnico che fu Forghieri rivolge un pensiero Lapo Elkann: "La Ferrari perde una delle sue menti più brillanti. Uno di quegli ingegneri di cui andare orgogliosi in tutto il mondo. Mauro Forghieri è e sarà sempre la storia del Cavallino".
Il ricordo di Minardi
Anche Giancarlo Minardi si è unito al cordoglio e su Twitter ha ricordato Furia, scrivendo: "Oggi è un giorno molto triste. Ci lascia uno degli Ingegneri più grandi, se non il migliore, del Motorsport degli anni '70-'80-'90, ma sopratutto un grande amico. Con Mauro Forghieri ci lascia una parte importante e preziosa della storia dell'automobilismo".