Nel 2018 c'era la Force India sull'orlo del fallimento, un ottimo team di metà schieramento, certo non una scuderia in grado di produrre grandi investimenti. Figurarsi di ingaggiare Adrian Newey.
Oggi, Aston Martin che ha raccolto quella storia - con il salvataggio nell'estate del 2018 prodotto dal consorzio guidato da Lawrence Stroll - annuncia uno dei più grandi progettisti nella storia della F1 quale futuro "technical managing partner". Questa la definizione del ruolo data da Lawrence Stroll.
Newey: un tecnico più importante di un campionissimo al volante
“È una notizia enorme. Adrian è il migliore al mondo in quello che fa - è al top della sua carriera - e sono incredibilmente orgoglioso che si unisca ad Aston Martin Aramco Formula One Team. È la notizia più importante da quando il nome Aston Martin è tornato in questo sport ed è un'altra dimostrazione della nostra ambizione di costruire una squadra di Formula Uno in grado di lottare per i campionati mondiali. Non appena Adrian si è reso disponibile, sapevamo di doverlo fare. Le nostre conversazioni iniziali hanno confermato che c'era un desiderio comune di collaborare in un'opportunità unica nella vita", le parole del presidente esecutivo.
Newey conta, nella capacità di spostare gli equilibri e rendere vincente un team, molto più del singolo pilota, del campionissimo. Va così la Formula 1 "moderna".
Della squadra di metà schieramento che fu Racing Point, e in grado di arrivare al quarto posto nel mondiale Costruttori nel 2020, si è sempre detto quanto fosse abile a ottenere il massimo con le poche risorse disponibili.
L'arrivo di Lawrence Stroll ha prodotto investimenti enormi, sostenuti da risorse ampie e dagli investimenti dei sauditi di Aramco. Investimenti tradotti nella realizzazione di nuove strutture a Silverstone, passando dall'ingaggio di tecnici di primissimo piano, fino ad arrivare a Fernando Alonso.
Adesso, Adrian Newey, come anticipato da Autosprint a inizio agosto.
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Newey tecnico e azionista
I rumours sulle cifre si sommano, la quota è nell'ordine dei 100 e più milioni di euro spalmati sull'intera durata del contratto. Su un dettaglio, subito Lawrence Stroll ha esordito chiarendo come Adrian Newey sarà azionista di Aston Martin. Opererà impartendo le direttive all'area tecnica, un impegno nella quotidianità del ruolo ha sottolineato Stroll.
Quel che è certo è l'inizio di una fase per il team nella quale non ci saranno più attenuanti. Newey sarà operativo dal primo marzo 2025, in tempo per dettare la linea sul progetto del cambiamento regolamentare 2026. E' l'obiettivo fissato da Stroll, quello da non mancare con un progetto di successo.
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