Sauber
24. Guanyu Zhou: 6
Salva il bilancio con l’8° posto di Losail, che è anche il suo biglietto d’addio alla F1. E’ stato il primo cinese a prendere il via ad un GP, si è tolto la soddisfazione di correre la gara di casa, ha vissuto tre anni da titolare in pianta stabile: chiude senza troppi rimpianti, perché oggettivamente non poteva fare di più in questo triennio. Pare voglia restare ancorato al Circus come terzo pilota, ma è ancora giovane: perché non giocare la carta del WEC? E’ uno disciplinato che lavora bene nel box: potrebbe fare al caso suo.
77. Valtteri Bottas: 5
Spiace chiudere l’ultimo anno senza punti, ma parliamoci chiaro: non è più il pilota, neanche lontanamente, che di tanto in tanto riusciva a dare filo da torcere ad Hamilton, soprattutto sul giro secco. La crisi tecnica della Sauber ha contribuito all’eclissamento, ma si comportava da ex pilota già da parecchio: è arrivato il momento di un ricambio generazionale ed è pure giusto. In carriera ha ottenuto probabilmente il massimo possibile in relazione al talento, ora occorre guardare avanti. Non necessariamente con un volante in mano, perché pare sia portato anche per divertirsi con un manubrio: intanto però continuerà a stare a contatto con il Circus nel ruolo di terzo pilota Mercedes.
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