Sergio Pérez, conosciuto anche come Checo, torna nel paddock della Formula 1 per il Gran Premio di Miami. L’occasione che lo vede protagonista è la presentazione della livrea Cadillac, prevista per sabato 3 maggio, che debutterà nella stagione 2026 con motore Ferrari. La sua presenza all'evento alimenta i rumors su un possibile connubio tra il pilota messicano e la casa statunitense per la prossima stagione, anche se ancora nessuna conferma ufficiale è arrivata.
Il debutto e i primi anni di Perez
Pérez, classe 1990, vanta una certa longevità in Formula 1: 14 stagioni consecutive e 5 team diversi, un’esperienza che lo rende un candidato ideale per un team che debutta in Formula 1. Il suo esordio nella classe regina avviene nel 2011 con Sauber, mentre nel 2012 arrivano i primi podi. È proprio nella sua seconda stagione che Checo si fa notare, ottenendo tre podi e chiudendo la stagione al 10° posto in classifica, guadagnandosi così il sedile in McLaren per il 2013, dopo il passaggio di Hamilton alla Mercedes. Il 2013, però, è un anno di transizione difficile: Pérez non riesce a emergere con McLaren, nonostante ciò ottiene una serie di piazzamenti in zona punti. Alla fine della stessa stagione, il pilota messicano e il team britannico si separano, e nel 2014 Pérez firma con Force India, dove rimarrà fino al 2018. In questi anni, nonostante le difficoltà, a fine stagione riesce sempre a classificarsi in top 10, senza mai scendere oltre il 9° posto. Lontano dai riflettori, Perez, costruisce la parte più solida della sua carriera
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