Sono tre anni che sta lì nel box, in silenzio, ad attendere un'occasione. Non è ancora detta l'ultima parola, ma Felipe Drugovich spera davvero che il momento giusto sia arrivato: l'occasione potrebbe fornirgliela la convalescenza di Lance Stroll, anche se questo significherebbe dover dare forfait alla 24 Ore di Le Mans.
Tuttavia il brasiliano, pilota di riserva dell'Aston Martin, non ha dubbi: se davvero si presentasse l'opportunità di debuttare in F1, non esiterebbe a lasciare vacante uno dei tre posti sulla Cadillac numero 311 in vista della classicissima francese.
Stroll, GP di casa a rischio
C'è un intrigo tra F1 ed il WEC, in queste settimane che precedono il GP Canada e la 24 Ore di Le Mans, in programma nel weekend del 14 e 15 giugno. Il tutto nasce da Lance Stroll, che ha saltato la gara di Barcellona per complicazioni legate all'intervento subito ai polsi ad inizio 2023. Proprio in quell'occasione, era stato allertato Drugovich, che aveva girato al posto di Lance nei test invernali e che era stato in odore di debutto, prima del rientro lampo di Stroll in vista del GP Bahrain. Ecco, stavolta le tempistiche per il figlio di Lawrence sono ancora più strette, e lo portano a mettere in dubbio la sua partecipazione proprio al GP Canada, sua tappa di casa. Stroll non vuole mollare il sedile, ma dipenderà molto dall'intervento chirurgico di questi giorni ed un suo rientro a Montréal è tutto da verificare. Non dimentichiamo, infatti, le difficoltà che aveva Lance a guidare a Sakhir 2023: in caso di tentativo di rientro dovrà superare innanzitutto le visite mediche, aspetto non scontato.
Drugovich senza esitazioni: vuole la F1
Così Felipe Drugovich spera e ci crede, come ha detto ai microfoni di UOL Esporte: "Sono fiducioso, forse Dio ha qualcosa in serbo per me". Senza esitazioni, il brasiliano ha ribadito che la sua priorità resta la F1 e non ci penserebbe due volte a mollare il posto in Cadillac al fianco di Pipo Derani e Jack Aitken pur di coronare il sogno di debuttare nel Circus. Cadillac non si metterebbe di traverso, ma dovrebbe ovviamente trovare un sostituito e deve farlo in tempo, perché per domenica 8 giugno sono previsti i test collettivi nel circuito de La Sarthe. Insomma, tempistiche strette per tutti, pure per Aston Martin: a Silverstone attendono notizie di Stroll ma nel frattempo si guardano intorno, perché Drugovich non è l'unica opzione. In teoria, nel ruolo di riserva, ci sarebbe pure Stoffel Vandoorne, ma anche lui è iscritto a Le Mans con la Peugeot. Insomma, Lance Stroll tiene in scacco i mondi della F1 e del WEC, i destini del GP Canada e della 24 Ore di Le Mans. La prima mossa sarà la sua: in caso di presenza a Montréal, tutto rientrato. In caso di forfait, invece, partirebbe l'effetto domino.